Si celebra oggi, 3 dicembre, la giornata internazionale delle persone con disabilità, istituita nel 1981 dall’Onu.
Il tema individuato quest’anno dall’Organizzazione delle Nazioni Unite è: “Ricostruire meglio: verso un mondo post COVID-19 inclusivo della disabilità, accessibile e sostenibile”.
“Si tratta di un argomento molto attuale e coinvolgente – spiega il vice sindaco dell’Aquila, con delega alla Ricostruzione dei Beni pubblici, cui afferisce anche il Disability Manager Raffaele Daniele – La tutela dei diritti delle fasce più fragili è una priorità per questa amministrazione che ha scelto di aprire la campagna di screening sulla popolazione aquilana, previa consultazione del tavolo tecnico con le associazioni, proprio riservando una corsia preferenziale a persone con disabilità, oltre che anziani over 80, gestanti e pazienti con patologie croniche”.
“Ma questo 2020 contrassegnato dalla pandemia è anche l’anno in cui hanno trovato concretizzazione e attivazione intese e accordi con altre istituzioni pubbliche per una capillare diffusione della cultura dell’Universal design e di una progettazione più inclusiva nella realizzazione, o ricostruzione, delle opere pubbliche” sottolinea il vice sindaco.
Con la delibera di giunta 231/2020 è stato approvato l’accordo con l’Istituto di Istruzione Superiore “Da Vinci-Colecchi” per l’attivazione di “Percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento” (PCTO) rivolti a ragazze e ragazzi delle quarte e quinte dell’Istituto per Geometri nell’ambito della redazione del 1° PEBA (Piano per l’eliminazione delle barriere architettoniche) del Comune dell’Aquila, con particolare riferimento all’accessibilità delle attrezzature private di uso pubblico quali gli esercizi commerciali e ricreativi o ricettivi del centro storico della città, sotto il patrocinio del Collegio Provinciale dei Geometri e Geometri laureati della Provincia dell’Aquila.
Inoltre con la delibera 233/2020 è stata anche approvata una convenzione con l’Università dell’Aquila per l’attivazione di borse di studio destinate a laureandi per l'incentivazione degli studi sui temi della progettazione universale.
“L’Aquila è stato uno dei primi capoluoghi d’Italia a istituire la figura del Disability manager – conclude il vice sindaco Daniele – Il suo apporto è stato determinante sia per la riqualificazione di opere pubbliche strategiche per la comunità, come il Parco del Castello, e per intavolare un dialogo costante con le associazioni rappresentative del mondo della disabilità, le cui esigenze e necessità sono e saranno uno dei temi al centro dell’agenda politica cittadina”.