Mancano dodici giorni al primo volo di linea - destinazione Milano Malpensa - che dovrebbe inaugurare, dopo il fantozziano volo dimostrativo del 19 dicembre, l'attività dell'Aeroporto dei Parchi di Preturo. Il decollo, previsto per il 26 maggio, è stato annunciato in pompa magna qualche giorno fa in una conferenza stampa dalla XPress, la società che gestisce la struttura, e dal Comune dell'Aquila.
La compagnia aerea che opererà sullo scalo è la francese Twin Jet, società che dispone di una flotta costituita per lo più da aeromobili di piccole dimensioni. Quelli che partiranno dall'Aquila, ad esempio, hanno una capienza di 19 posti.
Si volerà, come detto, da e per Milano Malpensa, andata e ritorno, tre volte a settimana. Prezzi dei biglietti non proprio popolari: si parte da 199 euro a tratta (ma solo con particolari offerte), anche se saranno predisposti vari pacchetti.
La vendita dei biglietti sarebbe dovuta iniziare, sempre stando a quanto ha dichiarato la XPress, il 6 maggio. Giuseppe Musarella, amministratore della XPress, si è spinto anche a dichiarare, in un'intervista a Abruzzo Web: "Non conosco in numeri esatti ma so con certezza che le vendite stanno andando bene".
Peccato che non sia affatto così. Le vendite dei biglietti, a oggi, sono ancora ferme. Basta andare sul sito della Twin Jet e verificare. Cliccando sul link "Prenotazioni" si apre una schermata (a sinistra, clicca sulla foto per ingrandire) ma nel menù a tendina delle partenze e degli arrivi L'Aquila non c'è.
NewsTown ha provato anche a contattatare il numero (a pagamento, 1euro a minuto più scatto alla risposta da numero fisso, 1euro e 50 cents da cellulare) del servizio clienti della Twin Jet: "Le vendite non sono ancora iniziate" è stata la risposta fornitaci dall'addetto con il quale abbiamo parlato. Nessuna possibilità di prenotazione nemmeno tramite telefono. Insomma, tutto fermo.
Domani, intanto, in consiglio comunale, verrà discussa una delibera di giunta, del 17 aprile scorso, per l'approvazione di un progetto finalizzato alla "realizzazione di lavori di adeguamento e efficientamento del sedime aeroportuale". Sebbene si tratti, sulla carta, di lavori di ampliamento della pista di atterraggio, ci sono seri motivi per credere che la delibera sia solo il primo passo per arrivare all'approvazione di nuove varianti al Prg grazie alle quali la XPress potrà costruire, all'interno dell'aeroporto, strutture a uso e destinazione commerciale (le cosiddette attività non aviation).