Due cittadini stranieri – B. O. 36enne di nazionalità tunisina e K.A., 22 enne albanese, entrambi pregiudicati – sono stati arrestati dalla Squadra Volante della questura dell’Aquila per possesso a fini di spaccio di cocaina e marijuana.
I fatti si riferiscono allo scorso 14 dicembre.
I due erano a bordo della propria auto – guidata dall’uomo di nazionalità tunisina, in seguito rivelatosi sprovvisto di patente – e stavano percorrendo via Pescara quando, alla vista di un’auto della polizia, hanno prima cercato di cambiare direzione – venendo subito bloccati dagli agenti – e poi di disfarsi di una scatola di metallo all’interno della quale, una volta recuperata, le forze dell’ordine hanno trovato 11,5 grammi di cocaina suddivisa in 11 confezioni e un altro piccolo quantitativo di marijuana.
Altra cocaina, esposta sopra un piatto insieme a due involucri di cellophane bianco, è stata trovata anche nel corso della successiva perquisizione domestica.
I due uomini sono stati posti agli arresti domiciliari.
Il 16 dicembre la polizia ha inoltre denunciato altre tre persone, tutte e tre aquilane e tutte con precedenti - C.S., 48enne, M.G., 57enne e M.E.,44enne - trovate in possesso di 16 grammi di eroina.
C.S., come riporta il quotidiano Il Centro, aveva nascosto la droga - 9 grammi sigillati in ovuli di lattice - nel proprio orifizio anale e si è sentito male nel corso dell'interrogatorio.
Il controllo è scattato all’altezza del casello dell’Aquila Ovest, quando gli agenti della della Squadra Mobile hanno fermato l'auto con a bordo i tre, tutti già noti alle forze dell'ordine.
Nella successiva perquisizione domiciliare, a casa dei denunciati sono stati trovati altri 6 grammi di eroina.