Domenica, 20 Dicembre 2020 08:45

Vigili del fuoco: nascerà all'Aquila la scuola di formazione nazionale

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"L’Aquila ospiterà una scuola di formazione nazionale dei Vigili del fuoco".

A dare l’annuncio è il sindaco dell’Aquila, Pierluigi Biondi.

"Questa notte in commissione Bilancio alla Camera è stato approvato l’emendamento con cui viene data copertura finanziaria al decreto del ministro dell’Interno che dispone l’istituzione di ‘un centro di formazione territoriale per del Corpo nazionale dei Vigili del fuoco’ nella nostra città".

Si tratta di una vittoria per questa terra, "giunta al termine di un percorso lungo e complesso, che si è svolto nell’arco di mesi, in silenzio e con un lavoro costante fatto di interlocuzioni, riunioni e sopralluoghi - spiega il sindaco - Incontri a cui hanno partecipato, oltre al sottoscritto, rappresentanti nazionali e regionali dei Vigili del fuoco, del Comune e il senatore Gaetano Quagliariello, che ringrazio per l’attenzione mostrata verso un progetto così importante. Ringraziamenti che estendo alla presidenza del Consiglio dei ministri, al Viminale e al Dipartimento dei Vigili del fuoco che hanno raccolto e sostenuto la proposta giunta da questo territorio, che oltre a diventare sede per la preparazione e l’addestramento dei Vigili del fuoco compie un altro passo, sulla scorta delle esperienze maturate a seguito del sisma 2009, verso la consacrazione quale punto di riferimento non solo per gli Appennini e le aree interne ma per l’intero Paese in tema di emergenze legate alle calamità naturali".

Prosegue Biondi: "Concretizzeremo presto con il Dipartimento dei Vigili del fuoco l’accordo, che nei termini generali è già stato impostato, per la messa a disposizione delle strutture necessarie alla nascita del centro di formazione".

La scuola di formazione sarà una delle tre che il corpo dei vigili del fuoco avrà in tutta Italia e sarà la prima a partire. Il finanziamento iniziale sarà di 15 milioni in 3 anni: la stipula della convenzione, ha detto Biondi in conferenza stampa, avverrà entro i primi sei mesi del 2021.

Per gli alloggi in cui risiederanno gli alunni della scuola, il Comune sta pensando di riconvertire alcune piastre del Progetto Case, probabilmente quelle di Sassa (non Pagliare, ma Sassa NSI, lungo la statale 17), nucleo che ha alcune comodità logistiche: la vicinanza con l’aeroporto di Preturo (che   nelle intenzioni del Comune dovrebbe diventare un hub di Protezione civile) e quella con la direzione regionale, che ha sede a Coppito.

“Desidero ringraziare, per questo importante risultato, il ministro dell’Interno Lamorgese, il capo di gabinetto Bruno Frattasi, il ministro dell’Economia Gualtieri e i suoi collaboratori, il capo di gabinetto del premier Conte Alessandro Goracci, che è colui con cui trattammo il rifinanziamento della ricostruzione e che si è confermato anche questa volta amico della città, il senatore Gaetano Quagliariello e le sue buone relazioni con il corpo dei vigil del fuoco”.

“L’ottenimento di questo risultato” ha affermato Biondi “vuole essere anche una risposta al Pd aquilano e al suo capogruppo in consiglio comunale secondo i quali L’Aquila avrebbe perso centralità nelle dinamiche nazionali. Da quando è al governo questa amministrazione, abbiamo ottenuto la stabilizzazione della Soprintendenza, il rifinanziamento stabile del Gran Sasso Science Institute e del Maxxi, il nucleo di tutela ambientale dei Carabinieri, la sede dell’autorità regionale per la gestione dei rifiuti”.

“La scuola di formazione dei vigili” ha concluso Biondi “dovrà essere accompagnata nel suo percorso di nascita e crescita ma confidiamo che le conoscenze acquisite qui all’Aquila possano essere uno strumento a supporto di questa operazione, molto ambiziosa ma anche significativa per le ricadute che avrà a livello economico”.

Conapo: “Bene centro di formazione a L'Aquila, ma priorità a ricostruzione sedi di servizio”

“Un plauso al Governo, a quanti ci hanno lavorato e al Conapo nazionale che da tempo lavorava al progetto”.

Ad affermarlo sono Elio D'Annibale e Ermanno Pitone, rispettivamente segretari regionale e provinciale del Conapo, il sindacato autonomo dei vigili del fuoco maggiormente rappresentativo nella provincia dell’Aquila.

“Auspichiamo al contempo - aggiungono - che vengano affrontate con priorità ed estrema urgenza anche tutte le altre problematiche dei Vigili del fuoco, a cominciare dalla ricostruzione delle sedi di servizio, Comando provinciale dell'Aquila e Direzione regionale dell'Abruzzo a Coppito, da quasi 12 anni ferma clamorosamente al palo a causa della inadeguatezza dell’amministrazione VVF, palesemente incapace perfino di amministrare un condominio”.

Quagliariello: "Grande risultato, gioco di squadra per il territorio"

“L’istituzione della scuola nazionale dei Vigili del fuoco nel capoluogo abruzzese è il frutto di una virtuosa collaborazione istituzionale tra il Comune dell'Aquila, la rappresentanza parlamentare e gli organi dello Stato, che premia il bene del territorio e la capacità di perseguirlo”.

Lo dichiara il senatore Gaetano Quagliariello (Idea-Cambiamo), eletto nel collegio L’Aquila-Teramo.

“Si tratta al tempo stesso – prosegue Quagliariello – di un riconoscimento e di un’opportunità: il riconoscimento della ferita subìta e degli sforzi compiuti per rialzarsi, e un’opportunità per fare ancora di più dell’Aquila un polo attrattivo e un idealtipo di ricostruzione fisica, sociale e morale del quale il Paese ha oggi più che mai bisogno. Non a caso l’istituzione di tre scuole nazionali di formazione dei Vigili del fuoco, in altrettanti territori con storie e caratteristiche di vulnerabilità, è stata inserita fra le priorità di azione in vista dell’arrivo del ‘Recovery Fund’, nell’ambito del ‘Piano per la resilienza delle aree interne e montane’. Nel caso aquilano, peraltro, i Vigili del fuoco hanno giocato un ruolo fondamentale al tempo del terremoto del 2009. Il fatto che tornino nel capoluogo abruzzese per un progetto di formazione che guarda al futuro - conclude il senatore - rinsalda un rapporto e chiude un cerchio di rinascita e solidarietà".

Imprudente: "Strategia chiara per fare dell'Aquila un hub dell'emergenza"

“L’Aquila avrà uno dei sette centri di formazione dei Vigili del fuoco individuati sul territorio nazionale. Si tratta di una conferma molto importante che deriva da mesi di interlocuzioni e di lavoro certosino, cominciato grazie alla Lega e all’allora ministro Matteo Salvini, inserita nel contesto di una strategia che dovrà coinvolgere anche l’aeroporto dei Parchi mirata a fare del capoluogo abruzzese un vero Hub dell’emergenza e della sicurezza a livello italiano”.

Lo dichiara il vice presidente della giunta regionale abruzzese, Emanuele Imprudente.

“All’Aquila – dice Imprudente - nascerà un vero e proprio polo didattico dei vigili del fuoco, con funzioni nazionali, in stretto collegamento con le strutture esistenti e con quelle che saranno sviluppate nei prossimi mesi. Ringrazio per questo il Dipartimento dei vigili del fuoco, per il grande lavoro portato avanti per l’attenzione e centralità riservata alla città dell’Aquila, degno riconoscimento di quanto si è saputo fare negli ultimi anni, in particolare nel post emergenza sismica. Ringrazio anche il senatore Gaetano Quagliariello per la preziosa interlocuzione portata avanti e  il Comune dell’Aquila che finalmente accordato la disponibilità necessaria. Sinergia importante per sviluppare strategie che avranno impatto e ricadute decisive sul territorio. Il riuso del Progetto Case potrà avere un forte impatto simbolico e consentirà di avere strutture funzionali e all’avanguardia” conclude Imprudente.

Ultima modifica il Domenica, 20 Dicembre 2020 20:55

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