“Una giornata importante, proficua, a suo modo storica”.
Con queste parole il sindaco dell’Aquila, Pierluigi Biondi, ha commentato la serie di incontri e sopralluoghi che si sono svolti nella giornata e che rappresentano un ulteriore passo verso l’istituzione in città della scuola nazionale di formazione dei Vigili del fuoco.
Il primo cittadino ha avuto modo di confrontarsi con il prefetto Laura Lega, capo Dipartimento dei Vigili del Fuoco, Fabio Dattilo, capo del Corpo nazionale Vigili del Fuoco, Guido Parisi, direttore centrale per l’Emergenza, soccorso tecnico e antincendio boschivo, Silvano Barberi, direttore centrale per le Risorse logistiche e strumentali, vertici dirigenziali nazionali, regionali e provinciali del Corpo, dirigenti e funzionari del Comune dell’Aquila.
Dopo un primo summit che si è svolto in prefettura, alla presenza del prefetto della provincia dell’Aquila, Cinzia Torraco, il primo cittadino ed esponenti dei Vigili del fuoco hanno effettuato una serie di verifiche e ispezioni prima presso l’aeroporto dei Parchi di Preturo e successivamente al progetto Case di Sassa, destinato ad ospitare i futuri allievi della scuola. Ai sopralluoghi e incontri hanno partecipato anche gli assessori comunali Carla Mannetti e Vittorio Fabrizi e il senatore Gaetano Quagliariello.
“Entro giugno, come previsto dalla legge, sarà sottoscritta la convenzione per l’istituzione di questa prestigiosa, per ora unica in Italia, struttura deputata alla formazione dei Vigili del fuoco. – spiega il sindaco – Ritengo che, seppur differente nelle dimensioni e nei numeri, L’Aquila non viveva un momento del genere dagli anni in cui venne istituita a Coppito la Scuola ispettori e sovrintendenti della Guardia di Finanza”.
“La nascita della scuola di formazione dei Vigili del fuoco non è il frutto di una casualità, ma di una visione strategica che vede nel capoluogo d’Abruzzo, con le sue strutture, come l’aeroporto, con storia e competenza acquisite negli anni della ricostruzione, un centro nevralgico per la gestione delle emergenze a servizio delle aree interne ed appenniniche del Paese. – aggiunge il primo cittadino – Anche la narrazione del progetto Case, nato per dare una risposta abitativa agli sfollati dopo il sisma 2009 e che sarà valorizzato e riconvertito per ospitare i futuri Vigili del fuoco, è molto significativa e testimonia la capacità di tradurre in opportunità ciò che deriva da un evento tragico e luttuoso come una calamità naturale”.
“Oltre a ringraziare il prefetto Lega, il capo dipartimento Dattilo e tutte le strutture dei Vigili del fuoco, con cui ho confermato il solido legame con la città dell’Aquila, intendo rinnovare i sentimenti di gratitudine a quanti hanno consentito che si concretizzasse questo importante obiettivo per l’intero territorio e in particolar modo al senatore Quagliariello, che ha seguito costantemente il percorso parlamentare per l’istituzione della struttura, dimostrando grande attenzione per il futuro di questa terra”, conclude il sindaco.