Sei nuove isole ecologiche, una “speciale”, riservata esclusivamente al mercato di piazza d’Armi, e altre cinque da sistemare in altri punti nevralgici della città; avvio della sperimentazione Molok, un sistema di raccolta dell’immondizia che si basa sull’uso di contenitori semi-interrati.
Sono le novità riguardanti la raccolta differenziata annunciate dall’assessore comunale all’Ambiente Fabrizio Taranta nel corso della seduta della quinta commissione consiliare (Garanzia e Controllo), in cui è stato audito ieri insieme all’assessore all’Urbanistica Daniele Ferella.
Taranta ha parlato anzitutto della situazione del mercato di piazza d’Armi, nelle cui immediate vicinanze continuano ad accumularsi sporcizia e rifiuti, per lo più scarti delle bancarelle portati in giro dal vento: “Stiamo concludendo l’iter amministrativo per l’acquisto di un’isola ecologica speciale, a uso esclusivo degli ambulanti. Sarà più grande di quelle ordinarie, videosorvegliata e energeticamente autonoma. Stiamo facendo una ricognizione dei commercianti autorizzati a stazionare nel mercato in modo da dare a ciascuno un tesserino magnetico che permetterà di aprire l’isola e entrare all’interno per smaltire i rifiuti. Altre isole ecologiche tradizionali” ha poi spiegato Taranta “saranno posizionate in altri punti della città. Nel nuovo bilancio, per questa voce, ci saranno 100mila euro, risorse con le quali ne potremo acquistare cinque”.
Sempre per implementare la raccolta differenziata, sarà avviata, ha annunciato Taranta, “la sperimentazione Molok, un sistema che si basa su contenitori semi-interrati. Saranno sempre videosorvegliati. Pensiamo di metterli soprattutto nelle frazioni dove non si fa la differenziata ma che confinano con comuni dove invece c'è il porta a porta, per evitare che le persone vadano lì a scaricare di tutto, costringendo poi Comune e Asm a intervenire per bonificare”.