Entro l'estate verranno installate a L'Aquila le prime due isole ecologiche di ultima generazione, una in via San Domenico, nei pressi della Corte dei Conti, e l'altra al Torrione, a ridosso dell'ex caserma degli alpini. A svelarlo è stato l'assessore all'ambiente Fabrizio Taranta, sulle pagine del Il Centro.
Si tratta di una sperimentazione: dovesse funzionare, il Comune dell'Aquila ne acquisterebbe altre otto, ciascuna dal costo di 19mila euro, tramite l'Asm, la partecipata che si occupa della raccolta dei rifiuti e che ha già rimesso il progetto alla Giunta per l'approvazione definitiva che dovrebbe arrivare a giorni.
"E' un investimento che porterà molti benefici ai cittadini, anche in termini di riduzione delle tasse, per la raccolta dei rifiuti e per la raccolta differenziata in particolare - ha sottolineato Taranta - perché riusciremo a dare un impulso a un problema che per ora è molto difficile da risolvere, ovvero la raccolta porta a porta. Soprattutto nel centro storico".
Le isole ecologiche saranno completamente chiuse, con impatto molto ridotto a livello visivo; saranno divise per scomparti: uno conterrà vetro e lattine, un altro la carta, un altro ancora l'indifferenziato, un altro l'umido e un altro ancora la plastica. "L'intenzione dell'amministrazione è disegnare su ognuna delle isole ecologiche l'immagine di un monumento, magari del posto dove verranno installate", ha aggiunto l'assessore.
Ai residenti della zona interessata verrà consegnata una tessera magnetica per conferire i rifiuti nei contenitori. "Non sarà consentito in nessun modo di lasciare i sacchi dell'immondizia fuori dall'isola ecologica, perché verranno installate delle telecamere di sorveglianza. Per questo, potrà conferire soltanto chi ne avrà il diritto, ovvero i residenti e chi avrà nella zona di competenza attività commerciali o direzionali".