Da questa mattina il centro vaccinale Covid di Bazzano, all'Aquila, è chiuso e lo rimarrà per tutta la giornata.
La decisione è stata presa dalla Asl locale, che è stata costretta a sospendere temporaneamente il servizio a causa dell'insuficcienza di dosi di vaccino.
Per oggi, fa sapere il dottor Domenico Pompei, direttore del Dipartimento di Prevenzione e Sicurezza dell'azienda sanitaria aquilana, era attesa la consegna di un lotto di Pfizer ma sono arrivate meno dosi di quelle preventivate: "A quel punto abbiamo scelto di dirottare sia le fiale che avevamo a disposizione che il personale sul centro di via Ficara e di chiudere quello di via Bazzano, che comunque tornerà ad aprire regolarmente domani. Abbiamo fatto lo stesso a Pratola Peligna e Tagliacozzo. Data la scarsità delle dosi, abbiamo preferito concentrarci sui richiami, andando avanti a scartamento ridotto per le prime dosi".
Qualche utente racconta di avere appreso della chiusura solo una volta arrivato a Bazzano e di non essere stato avvisato per tempo ma Pompei assicura che la comunicazione c'è stata "A coloro che avevano appuntamento è stato mandato un sms".
Qualche settimana fa sia Pompei che Giansante, direttore del Dipartimento di Igiene, avevano annunciato, come obiettivo, la somministrazione di 3000/3500 dosi di vaccino al giorno ma attualmente, sottolinea Pompei, a causa delle forniture che arrivano con il contagocce, stiamo viaggiando sulle 1700/1800.