Situazione fuori controllo a Celano, unico comune d'Abruzzo in zona rossa, dove il numero dei contagi da covid-19 continua a preoccupare.
"Il disastro sanitario che si sta verificando a Celano, dove la progressione dei contagi appare del tutto fuori controllo, ci spinge a unire la nostra voce a quella del Partito Democratico e del centrosinistra cittadini: se finora la maggioranza è rimasta stucchevolmente in carica benché i vertici dell’amministrazione siano stati di fatto rimossi da un’inchiesta giudiziaria che mette gravemente in discussione la trasparenza e la correttezza della gestione della cosa pubblica, ora è giunto il momento per i consiglieri di maggioranza di farsi da parte", l'affondo del segretario regionale Pd Michele Fina.
Per Fina "quanto accade a Celano è la dimostrazione dei guasti che può arrivare a produrre l’irragionevole ostinazione a non prendere atto di una situazione già compromessa. Il centrodestra di Celano lo faccia ora, liberi il Consiglio comunale e permetta al naturale percorso democratico di dispiegarsi, per restituire alla città un’amministrazione e una maggioranza che possano affrontare, nella pienezza della legittimazione delle urne, il delicato passaggio storico che stiamo attraversando. La presenza del commissario certo sta supplendo, per quello che è nei suoi poteri, ad alcune funzioni istituzionali di carattere ordinario; ma c’è bisogno che la città riprenda in mano il suo destino. C’è bisogno di amministratori pienamente legittimati che stiano quotidianamente al fianco dei cittadini e che consentano alla città di tornare avere la dignità che merita. Lo chiedo con forza e determinazione ai consiglieri di maggioranza superstiti: con che coraggio restate ancora lì?".
Intanto, la Asl 1 ha annunciato che è stata allestita una task force per affrontare l’emergenza covid con tutti i mezzi a disposizione: screening con tamponi molecolari e antigenici, tracciamento dei contatti e, soprattutto, vaccinazioni. "La macchina operativa, messa in piedi tra la direzione Asl e il Commissario comunale, sarà pienamente operativa sabato prossimo, 15 maggio, a Celano, con una giornata di vaccinazioni covid, dedicata prioritariamente ai soggetti fragili ma a cui potranno partecipare anche gli altri utenti, previsti dalle direttive regionali, prenotandosi negli uffici allestiti dalla struttura commissariale del Comune marsicano", si legge in una nota dell'azienda.
Si tratta di una "forte risposta operativa con cui azienda sanitaria e amministrazione comunale, col supporto della protezione civile e del Coc, attueranno un’azione incisiva, nella sede del distretto sanitario celanese di via Sanità, per prevenire e contenere i contagi in un Comune con un alto picco di casi. Sabato prossimo, durante la giornata di vaccinazione, verrà data precedenza ai soggetti fragili, cioè a persone con patologie e ultra 80enni, peraltro già avviata nelle settimane scorse. Questa azione prioritaria, riservata ai soggetti vulnerabili, comprenderà anche vaccinazioni a domicilio per persone non deambulanti, assicurate dai team mobili della Asl e dai medici di famiglia che stanno dando un notevole contributo alla campagna vaccinale con attività di prevenzione e di somministrazione delle dosi".
Le vaccinazioni, oltre alla fascia debole della popolazione, si estenderanno ai cittadini che daranno la loro adesione, tra oggi e domani, tramite uffici e canali predisposti dal Commissario del Comune di Celano, a cui ci si potrà rivolgere per conoscere le modalità di prenotazione. "Il complesso apparato messo in campo per sabato prossimo, oltre alla vaccinazione, prevede una capillare azione di sorveglianza sanitaria tramite screening di tamponi molecolari e antigenici, individuazione della catena dei contatti e isolamenti dei soggetti colpiti".
Intanto domani, venerdì 14 maggio, come preludio alla giornata di vaccinazioni di sabato 15, verranno effettuate tamponi molecolari a studenti della scuola media, all’interno dello stesso edificio scolastico, e a commercianti presso il circolo bocciofilo in via Della Torre, da parte del personale del servizio di Igiene pubblica del dipartimento di prevenzione. "Si tratta di un’azione di contrasto di ampio respiro mirata a ridurre e a spegnere il focolaio di contagi; un’azione studiata, organizzata e allestita in tempi molto brevi grazie alla virtuosa sinergia delle istituzioni coinvolte che però non può prescindere dall’attiva collaborazione di tutta la cittadinanza sulla necessità di attenersi scrupolosamente alle regole di sicurezza anti covid e a comportamenti responsabili", il commento del manager Asl Roberto Testa.