Il sindaco di Scoppito, Marco Giusti, ha incontrato alcuni medici del territorio che hanno proposto la realizzazione di alcuni progetti di prevenzione medica, in particolare per alcune fasce di cittadinanza che per ragioni soprattutto anagrafiche non sono inseriti negli screening realizzati dalla Asl.
"Insieme al Dott. Altamura, al Dott Biasini al Dott. Lombardi e alla Dott.ssa Meccia e al Dott. Ranieri" afferma il primo cittadino "si è ragionato sulla possibilità di uno screening di massa per la ricerca del tumore al colon e ad un programma di prevenzione delle malattie metaboliche e cardiovascolari attraverso una corretta informazione sulle buone pratiche alimentari e di attività fisica".
"L'obiettivo è quello di realizzare un modello di collaborazione tra Ente, medici di base, medici residenti sul territorio e associazionismo, che promuova progetti di prevenzione. Il Comune di Scoppito sarà parte attiva attraverso risorse proprie e finanziamenti pubblici, oltre che fornire supporto logistico ed informativo in stretta correlazione con l'associazionismo".
"Le professionalità sanitarie si occuperanno di individuare i progetti realizzabili e il target di popolazione da coinvolgere. L'ambizione è realizzare un progetto ripetibile negli anni sulla scorta di quanto fatto in occasione dello screening per il Covid 19, quando il Comune di Scoppito ha avuto la piu' alta percentuale di partecipazione volontaria dell'intera Provincia. A breve seguirà un ulteriore incontro per coinvolgere le associazioni locali. Un primo approccio alla problematica sara poi l'incontro organizzato dal Dott. Altamura il 9 Giugno presso Longara sulla conoscenza dell'ipertenione arteriosa con la partecipazione del Prof. Grassi della Facoltà di Medicina".