La onlus L'Aquila per la vita ha donato alla Terapia intensiva dell'ospedale S. Salvatore dell'Aquila un nuovo ecografo, che andrà ad arricchire la strumentazione tecnologica in dotazione al reparto anche in vista dell'ampliamento del numero di posti letto ordinari che verrà completato a breve e che salirà in totale a 16.
Alla cerimonia di consegna erano presenti il direttore generale della Asl Roberto Testa, il direttore della Uoc di Rianimazione del S. Salvatore, il professor Franco Marinangeli, e il presidente dell'Aquila per la vita Giorgio Paravano.
La donazione dell'ecografo, costato circa 50 mila euro (al contributo dell'Aquila per la vita si è aggiunto anche quello della Banca di credito cooperativo), è passata un po' in secondo piano rispetto alla notizia del giorno, ovvero il licenziamento del manager Testa decretato dalla giunta regionale.
Il direttore generale non ha voluto rilasciare dichiarazioni, limitandosi a dire di aver appreso la notizia dai giornali e di non aver ancora ricevuto una comunicazione formale da parte della Regione.
"Vorrei che sulla sanità ci fosse una maggiore concordia" ha affermato invece Giorgio Paravano "Oggi è una giornata agrodolce, perché da un lato vedo una città solidale, vicina e sensibile ai problemi della sanità e dei malati, e dall'altra una città rissosa, interessata solo al potere, alle poltrone e agli strapuntini".
Dall'inizio della pandemia, L'Aquila per la vita ha donato alla Asl dell'Aquila circa 500 mila euro sottoforma di nuovi strumenti e macchinari per la diagnostica, dispositivi di sicrezza, servizi di assistenza domiciliare aggiuntivi, contributi al rinnovamento e al miglioramento strutturale dei reparti.