Sarà il dottor Franco Marinangeli, direttore UOC di Anestesia, Rianimazione, Terapia del Dolore e Cure Palliative della Asl dell’Aquila, il nuovo referente sanitario regionale per le emergenze della Regione Abruzzo.
Nominato con Decreto del presidente Marco Marsilio, prenderà servizio nella giornata di domani in sostituzione del dottor Alberto Albani che è andato in pensione. “Porgo a nome dell’intera Giunta regionale gli auguri di buon lavoro al dottor Marinangeli e ringrazio per il lavoro svolto in questo periodo di grande emergenza pandemica il dottor Albani”, ha dichiarato il presidente della Regione Abruzzo.
“La nomina di Franco Marinangeli a referente sanitario regionale per le emergenze della Regione Abruzzo mi riempie di gioia e orgoglio, da assessore di questa Regione, ma prima ancora da medico, collega e amico” le parole dell’assessore regionale al Bilancio e alle Aree interne Guido Liris, che ringrazia “il dottor Alberto Albani, direttore dell’Unità operativa complessa Medicina e Chirurgia d'Urgenza dell’ospedale di Pescara” e rivolge “i migliori auguri di buon lavoro al dottor Marinangeli, direttore dell’Uoc di Anestesia, Rianimazione, Terapia del Dolore e Cure Palliative della Asl dell’Aquila. Franco è un collega, è sempre stato in prima linea, nell’ordinarietà e nei momenti di particolare bisogno”.
“Al professor Franco Marinangeli giungano i migliori auguri di buon lavoro per l’importante e impegnativo incarico di referente sanitario regionale per le emergenze della Regione Abruzzo”, dichiara il sindaco dell’Aquila, Pierluigi Biondi. “Un compito che sono certo saprà assolvere al meglio delle sue capacità, con le consuete doti di umanità, dedizione e professionalità dimostrate costantemente tra i corridoi e nelle stanze dell’ospedale San Salvatore, confermate nell’instancabile impegno in prima linea per fronteggiare la pandemia. Un riconoscimento che premia, oltre che l’uomo e le sue indiscusse competenze, l’intera sanità aquilana, composta da eccellenze assolute, donne e uomini che hanno dimostrato enorme spirito di sacrificio e abnegazione in questi due anni contrassegnati dal coronavirus e quotidianamente lavorano per garantire un’offerta sanitaria alla comunità di altissimo livello”.