L’agricoltura abruzzese si evolve e fa un fa un passo in avanti verso la digitalizzazione.
È infatti attivo il nuovo software regionale ABACO Farmer, un sistema completo e innovativo di gestione e conoscenza per l’agricoltura eco-compatibile che valorizza i dati territoriali e agronomici per un modello produttivo sempre più sostenibile e integrato.
“Si tratta di uno strumento “double face” – spiega il vicepresidente della giunta regionale con delega all’agricoltura Emanuele Imprudente – utile ai tecnici aziendali sia per interfacciarsi con gli uffici regionali per assolvere in maniera semplice gli adempimenti amministrativi cui le aziende agricole sono chiamate, sia per offrire un supporto alla gestione delle aziende nella maniera più razionale ed efficiente possibile”.
Con esso, infatti, sarà possibile gestire gli appezzamenti, importandoli in formato grafico direttamente dal fascicolo aziendale SIAN. Vi si potranno, altresì, definire i magazzini (macchine e attrezzature, irrigazioni, fitofarmaci, fertilizzanti, ecc.) e tenere sempre aggiornati i registri aziendali.
Il nuovo sistema permetterà anche di automatizzare la compilazione delle pratiche: si potranno predisporre e inviare alla Regione i cosiddetti Piani di Utilizzazione Agronomica (PUA) e, più avanti, anche le comunicazioni per l’utilizzazione agronomica degli effluenti zootecnici, del digestato e delle acque reflue, nel rispetto della Direttiva Nitrati.
“Inoltre – continua Imprudente – il software sarà integrato anche con una APP mobile con cui ottenere prove fotografiche sicure e georeferenziate, particolarmente utile per gli ispettori o i tecnici aziendali durante i sopralluoghi in campo”.
Tutto questo consentirà alle aziende di assolvere gli impegni assunti con l’adesione ai sistemi di produzione biologica e integrata, oltre che di garantire il rispetto di taluni impegni di condizionalità che costituiscono la base-line per l’accesso ai contributi comunitari previsti dalla Politica Agricola Comune (PAC).