Inizia stamane la campagna di screening con tamponi antigenici gratuiti riservata alla popolazione scolastica - docenti, personale e studenti di età superiore ai 6 anni e fino al completamento delle scuole superiori - che andrà avanti fino a domenica 9 gennaio, dalle 9 alle 17:30 di ciascuna giornata.
All'Aquila, i prelievi saranno effettuati nei drive through allestiti all'ex cinema multisala Garden, in via Volpe a Monticchio in collaborazione con la sezione aquilana della Croce Rossa Italiana, e all'aeroporto di Preturo, dove sarà presente personale medico dell'Esercito.
La complessa operazione è attuata dal Comune dell'Aquila in raccordo con l'Asl Avezzano-Sulmona-L'Aquila, con la Protezione civile regionale e la struttura commissariale, con la collaborazione delle istituzioni scolastiche.
In base alle indicazioni fornite dall'Azienda sanitaria, non dovranno sottoporsi a tampone:
- coloro che abbiano sintomi che indichino un'infezione da Covid-19;
- chi si trovi in malattia per qualsiasi altro motivo;
- chi si è sottoposto recentemente a tampone e sia in attesa di risposta o chi ha già programmato una data per un tampone;
- chiunque sia in quarantena o in isolamento.
Per essere ammessi alle linee di prelievo dello screening, occorrerà presentarsi con un documento di identità valido e con la tessera sanitaria. Bisognerà inoltre compilare un modulo che sarà disponibile, oltre che ai punti di prelievo, anche sul sito internet del Comune all'indirizzo: https://www.comune.laquila.it/pagina1961_screening-per-le-scuole-3-6-gennaio-2021.html.
Il sindaco Biondi ha predisposto anche l'apertura del Coc durante le operazioni di screening. "Lo screening della popolazione scolastica è previsto dalle recenti disposizioni nazionali e dall'ultima ordinanza in materia di contenimento del contagio del presidente della Regione, Marco Marsilio – ha spiegato il primo cittadino – per questa ragione l'amministrazione comunale del capoluogo d'Abruzzo ha ritenuto, anche in tale occasione, di offrire la massima assistenza possibile all'operazione. È la decima volta, infatti, dall'inizio dell'emergenza, che la Municipalità sostiene uno screening, di massa o parziale per categoria, a seconda delle necessità. Lo abbiamo allestito in seguito alle riunioni delle unità di crisi comunali con i soggetti istituzionali coinvolti e seguendo scrupolosamente le indicazioni delle autorità sanitarie".
"Ringrazio fin d'ora gli operatori sanitari che hanno deciso di collaborare a questa iniziativa – ha concluso il sindaco – nonché i dipendenti del Comune, delle società partecipate, Afm, Sed, l'ordine dei Medici, i volontari che hanno voluto mettersi a disposizione anche stavolta per le operazioni a supporto delle attività dello screening. La situazione è in continuo divenire e l'aumento di contagi è esponenziale: occorre la massima attenzione da parte di tutti, il pieno rispetto delle prescrizioni per la prevenzione, proseguire con la campagna vaccinale e, soprattutto, garantire la massima sicurezza possibile ai nostri ragazzi per poter seguire le lezioni in presenza".