Sabato 23 aprile, alle ore 10, sarà inaugurata e restituita definitivamente alla collettività la fontana di via Fortebraccio, all’Aquila, all'incrocio con via San Bernardino.
“L'antica fontana - ricorda Giancarlo Della Pelle, consigliere comunale di Fratelli d’Italia, che si è prodigato per il ripristino - fu trafugata da ignoti durante il periodo di permanenza dei cantieri per la ricostruzione post-sisma. L'attuale fontana, identica a quella rubata, è stata recuperata tra le macerie del cimitero cittadino dai frati Minori Cappuccini di Santa Chiara, che l'hanno custodita gelosamente nel cortile del convento”.
“Su sollecitazione del gruppo aquilano di azione civica ‘Jemo nnanzi’ guidato dall'avvocato Cesare Ianni, che ha interpellato me e l'amministrazione comunale e che ringrazio per la costante e minuziosa attenzione nei confronti dei beni comuni, il Comune si è attivato affinché la fontana fosse recuperata, restaurata e tornasse così al pubblico utilizzo”, aggiunge Della Pelle.
“Grazie al sostegno dell'assessore alle Opere Pubbliche, Vito Colonna, con il quale stiamo portando avanti il lavoro di recupero delle fontane della città e delle periferie, e con il prezioso lavoro degli operai del Comune, questa antica fontana, tanto cara agli aquilani, ha ripreso a fornire acqua come avvenuto sino al sisma del 2009”.
Per un atto di gratitudine dell'amministrazione comunale, saranno gli stessi frati di Santa Chiara a benedire la fontana. “Il lavoro svolto per il restauro e, soprattutto, l'acqua che riprenderà a sgorgare sono un bene prezioso per la città” conclude il consigliere Della Pelle.