Tragedia sfiorata, ieri pomeriggio, a Bominaco.
Un fulmine ha colpito un enorme cedro del Libano che, cadendo, ha ferito un turista di 76 anni originario del chietino in visita all'Oratorio di San Pellegrino; l'uomo è ricoverato all'Ospedale San Salvatore dell'Aquila.
L'uomo, a causa del fulmine (e con ogni probabilità del trauma subìto dall'impatto con uno dei rami) è rimasto sotto choc: sembrava come se si stesse addormentando, raccontano i testimoni, tanto che la figlia ha cercato di scuoterlo e lo ha tenuto vigile fino all'arrivo dell'ambulanza.
Saranno necessarie, ora, valutazioni approfondite per chiarire quali e quanti danni abbia subìto il tempietto, definito la "Cappella Sistina d'Abruzzo"; le pareti interne della chiesa sono, infatti, interamente coperte da affreschi che rappresentano una testimonianza importante della pittura medioevale abruzzese. Nel 1902 l'Oratorio è stato dichiarato monumento nazionale.
Il fulmine ha fatto saltare tutto l'impianto elettrico. L'area è stata messa in sicurezza dai vigili del fuoco dell'Aquila e sequestrata dai carabinieri di Navelli in attesa del sopralluogo del magistrato che potrebbe esserci domani.