Approvati 50 progetti del Fondo complementare al Pnrr dedicato alle aree colpite dal sisma 2009 e del Centro Italia.
Il sindaco ha parlato di "uno sforzo titanico compiuto dal Comune dell’Aquila per approvare entro il 30 giugno i progetti proposti dall’amministrazione".
Biondi ha espresso grande soddisfazione sottolineando che "se a queste iniziative si aggiungono quelle condotte attraverso l’impiego delle risorse ‘canoniche’ del Piano nazionale di ripresa e resilienza, anche attraverso partenariati con altre istituzioni ed enti di ricerca e formazione, il dato è ancora più impressionante: la soglia dei progetti approvati supera i sessanta per un impiego complessivo di centoottanta milioni."
Nel programma da realizzare con questi fondi si trovano progetti di rigenerazione urbana, formazione, potenziamento degli impianti sportivi e valorizzazione del patrimonio culturale.
Inoltre sono imminenti altri importanti appuntamenti, infatti: entro il 30 settembre dovranno essere pubblicati i bandi per i lavori che bisognerà consegnare entro il 31 dicembre prossimo.
“È necessario che dal governo nazionale giungano risposte affinché gli enti locali possano essere messi in condizione di cogliere questi obiettivi" questa l'esortazione fatta in conclusione dal sindaco all'esecutivo "Il personale, adeguatamente formato e motivato, per sostenere i comuni in questo processo non è ancora arrivato e si rischia di pregiudicare, soprattutto nei centri più piccoli dove le unità lavorative sono ridotte all’osso, la possibilità di attuare quanto richiesto dall’Europa. Se non ora quando non è solamente il titolo di un libro di Primo Levi ma è l’appello che lancio affinché le Istituzioni centrali sostengano quelle locali che hanno rispettato alla lettera le indicazioni giunte da Roma, affinché il principio di sussidiarietà tra funzioni dello Stato non rimanga un astratto concetto racchiuso nei volumi di diritto costituzionale”.