Dopo la manifestazione promossa dalla CGIL e dall'UDU L'Aquila, davanti all'ex Caserma Campomizzi, dopo l'uscita del bando per i posti letto che prevede la messa a disposizione di soli 80 posti (clicca qui), arriva la proroga a luglio dell'utilizzo di Campomizzi.
"Va ringraziato il Ministro della Difesa Guerini per la proroga a luglio dell’utilizzo di Campomizzi. Il ministero chiedeva da tempo un quadro di riferimento per poter concedere una ulteriore proroga e di sapere gli impegni precisi di regione ed Adsu sulla prospettiva, dopo il trascinarsi di promesse di soluzione sempre disattese. Il protocollo d’intesa tra Adsu ed ATER è una pezza a colori, che ha consentito di ottenere dal Ministero la proroga fino a luglio, ma insufficiente per affrontare la situazione." commenta la consigliera comunale Stefania Pezzopane.
"Stiamo parlando di uno dei punti di forza della città, stiamo parlando di giovani, stiamo parlando di lavoratori che rischiano di perdere il loro scarno reddito. Ribadiamo la necessità di prevedere una vera casa dello studente con tutti i servizi collegati e con accesso agli studenti con redditi bassi che non possono permettersi l’affitto privato. Come ribadito anche dall’Udu e dalla Cgil, ci vuole un quadro organico che riporti l’accoglienza degli studenti fuori sede a standard elevati. A Campomizzi si sono ospitati fino a 380 studenti. La riduzione drastica del numero degli studenti e di servizi è una iattura per il diritto allo studio e per L’Aquila. Ribadiamo la necessità che il Comune istituisca un Tavolo permanente dove tutti i protagonisti trovino spazio di condivisione e concertazione, che veda la presenza oltre del Comune, di Regione, Adsu, Università, GSSI, rappresentanti studenti, organizzazioni sindacali. Un luogo permanente ed utile a monitorare le decisioni, programmare un progetto organico per i prossimi 30 anni e creare attorno alla accoglienza degli studenti i necessari servizi e le utili economie." continua la consigliera di opposizione.
"Nel programma di mandato del Sindaco Biondi a pag 13 c’è un micro paragrafo “La casa dello studente” , due sole scarne e generiche righe dedicate a questo tema strategico per il futuro della città . “È volontà di questa amministrazione realizzare nel prossimo quinquennio uno tra gli interventi-simbolo per la nostra città” dopo 5 anni di amministrazione, si rinvia ai prossimi 5 anni senza dire dove si farà la casa dello studente, quando inizieranno i lavori, con quanti posti letto, con quali servizi. Su questo punto la coalizione di centrosinistra ha un chiaro obiettivo e pur dall’opposizione lavoreremo per rafforzare L’Aquila Città universitaria. “ Così la consigliera comunale Stefania Pezzopane interviene sulla Casa dello Studente a L’Aquila, dopo la proroga del Ministero e la manifestazione promossa dalla Cgil e dall'UDU a Campomizzi.