Questa mattina sono stati affidati i lavori per il rifacimento dell’hotel di Campo Imperatore, luogo di importanza storica e con grandi potenzialità per quanto riguarda il turismo montano.
Sono stati calcolati circa 500 giorni per terminare i lavori anche se visto la particolarità dell’intervento a causa delle condizioni metereologiche invernali sono stai già previsti degli inevitabili stop.
Complessivamente il tempo previsto per la riconsegna da parte delle aziende aggiudicatarie si aggira intorno ai due anni.
La prima tranches dell’intervento riguarderà il piano terra, ovvero lo spazio in cui si trovano la scuola di sci e il nolo in modo da permettere a queste attività di riprendere quanto prima le attività.
Il Sindaco Pierluigi Biondi ha parlato di “giornata importante” sottolineando l’impegno del comune per la realizzazione di questo progetto, ha inoltre dichiarato “Ci siamo impegnati, in sede di Comitato Tecnico presso il Provveditorato, affinché la struttura venisse adeguata a livello sismico anche a costo di protrarre i tempi”.
Sono stati stanziati 3.800.000 € e l’importo dei lavori ammonta 2.800.000 €, inoltre il raggruppamento temporaneo è formato da due imprese aquilane.
Biondi anche sostenuto che il progetto dell’albergo rappresenta solo un primo pezzo rispetto al progetto più ampio che l’amministrazione ha sul Gran Sasso, “Abbiamo molte risorse ne serviranno ancora parecchie ma ci stiamo lavorando anche d’intesa con l’Ufficio Speciale della Ricostruzione dell’Aquila”, queste le parole del Sindaco.
Inoltre il Responsabile Unico del Procedimento, Roberto Evangelisti, ha comunicato che secondo il capitolato speciale d’appalto è previsto che per i primi 60 giorni l’impresa deve garantire la Rifunzionalizzazione dell’istanza al piano terra poiché servono alla scuola di sci, per questo motivo fino a che le condizioni meteo lo permetteranno i lavori si svolgeranno all’interno al piano terra per ridare la funzionalità dei locali che servono per la stagione invernale, Evangelisti ha anche di chiarato che in seguito ci sarà sicuramente una sospensione obbligata dei lavori che già è prevista nei documenti di gara e si riprenderanno primavera per lavorare tutta l’estate fino all’ottobre del prossimo anno.