Domani presenteremo in Consiglio Comunale un ordine del giorno URGENTE sul tema dei furti che da inizio mese si stanno verificando nelle nostra frazioni , lo comunicano in una nota congiunta i consiglieri comunali di maggioranza Daniele Ferella e Livio Vittorini .
Con lo stesso, di cui siamo primi firmatari chiederemo un ulteriore sforzo a Questore e Prefetto, ben consapevoli del quotidiano impegno cui le Forze dell’Ordine sono chiamate a tutela e presidio del nostro territorio, a seguito - su sollecito del Sindaco Biondi - dell’apposito Comitato per l’ordine e la sicurezza dell’8 novembre tra Questura e Prefettura a cui ha partecipato anche il Comune con rappresentanti dell'amministrazione e funzionari.
Dal lato delle competenze comunali - proseguono i 2 consiglieri espressioni delle popolose frazioni di Paganica e Preturo - chiederemo alla Giunta :
• di proseguire nel fattivo impegno teso ad incrementare gli interventi volti all’integrazione ed ampliamento dei punti luce nelle zone sprovviste ed alla manutenzione straordinaria finalizzata al ripristino degli impianti sull’intero territorio comunale dei punti luce nelle zone sprovviste e l’immediato ripristino degli impianti mal funzionanti sull’intero territorio comunale, soprattutto nelle aree a maggiore densità di cantieri appena restituite alla fruibilità dei cittadini
• di supportare, nell’immediato, l’attività delle Forze di Polizia predisponendo la turnazione degli agenti di Polizia Municipale nella fascia oraria 17.30-19.30 (durante la quale sovente si verificano i furti) affinché si possa assicurare una presenza costante nelle frazioni, colpite e non
• di prevedere sulle vie di accesso delle frazioni sistemi di Videosorveglianza con funzioni di deterrente e repressive.
Riteniamo - concludono Ferella e Vittorini - che la propria abitazione rappresenti la sfera più intima ed esclusiva di oggi concittadino e ogni concittadina che va tutelata e garantita; la violazione della proprietà privata va condannata in ogni sua forma e non possiamo accettare passivamente che la quiete nelle nostre frazioni sia messo in discussione da tali attività delinquenziali