"Si precisa in questi giorni il ruolo che andrà a ricoprire - con la sua imminente apertura all’Aquila - l’Accademia di Protezione Civile, formidabile strumento di supporto scientifico per le pubbliche amministrazioni oltreché di formazione specifica".

A scriverlo, il consigliere regionale Pierpaolo Pietrucci. "Il respiro internazionale e il ruolo di unicità che la scuola dell’UNINT rappresenterà in città non poteva trovare sede migliore. In un contesto territoriale complesso come il nostro comprensorio, sul quale volenti o nolenti abbiamo fatto esperienza di emergenze e catastrofi naturali (incendi, terremoti, alluvioni), potenziare gli strumenti di difesa e di gestione che mette in campo la protezione civile è indispensabile".

Pietrucci sottolinea come siano diversi gli elementi in gioco in questa fase: "il giro di consultazioni programmate dal mio tavolo di lavoro parte come sempre dal basso, dalle associazioni di volontariato per la protezione civile, protagoniste durante la gestione dell’emergenza negli anni post sisma. I volontari costituiscono la base per la costruzione di una rete di alto livello attraverso cui creare nuovi scenari e potenziare quanto già è in atto. Il nostro territorio potrà diventare polo di eccellenza di Protezione Civile se al varo dell’Accademia si affiancherà anche la convenzione Regione - Formez che annovera fra i suoi numerosi progetti il Contact Center del Dipartimento di Protezione Civile, che ha svolto (e continua a svolgere) un lavoro di supporto a cittadini e pubblica amministrazione durante la fase di emergenza del post sisma, anche nel comprensorio aquilano. Mettere a sistema tutti questi elementi, insieme ad un utilizzo sensato dell’Aeroporto di Preturo, che potrebbe diventare  destinazione e base di partenza di Canadair e mezzi della Protezione Civile, farebbe della Regione Abruzzo e dell’Aquila in particolare, un polo dallo standard qualitativo internazionale altissimo, in tutti i settori delle attività di Protezione Civile, dalla formazione e informazione scientifica a cittadini ed amministrazione, alla erogazione capillare dei servizi sul territorio attraverso il lavoro straordinario dei volontari".