La Squadra di polizia giudiziaria del Compartimento Polizia Stradale Abruzzo e Molise ha accertato la presenza di una rivendita abusiva di autovetture e autocarri usati nella zona periferica di Sulmona. L'amministrazione comunale aveva già emesso in precedenza un provvedimento di inibizione dell'attività poichè l'immobile in cui si svolgevano le attività non aveva una destinazione d'uso commerciale.
L'area in questione è interamente recintata e al suo interno insiste un capannone, inoltre nell'area è stato rinvenuto un gran quantitativo di rifiuti, anche speciali, non raccolti in modalità consone a quanto disposto dalla legge. I riufiuti infatti erano stati bruciati dopo averli accumulati in più punti, in chiaro spregio della normativa di settore che prevede tassativamente il conferimento tramite operatori autorizzati.
L’inosservanza delle prescrizioni sulla gestione dei rifiuti costituisce violazione di norme penali ed amministrative e, pertanto, l’esito dei controlli sarà segnalato alle autorità competenti, tra cui il Dipartimento dell’A.R.T.A. di L’Aquila ed il Comune di Sulmona.
L'operazione rientra nelle indagini degli ultimi mesi del Compartimento Polizia Stradale Abruzzo e Molise che ha dedicato particolare attenzione al controllo delle attività di commercio e noleggio di veicoli.