E’ stato sottoscritto dall'assessore alla Protezione Civile, Mario Mazzocca e dal Comandante Regionale Abruzzo del Corpo Forestale dello Stato, Ciro Lungo, l'accordo di programma per accrescere la sicurezza in montagna nel settore neve e valanghe. Finalità della collaborazione è quella di mettere a fattore comune le risorse umane, strumentali e logistiche della pubblica amministrazione per fornire ai cittadini un servizio sempre più efficiente in termini di protezione civile e di informazione.
Alla Forestale viene riconosciuto un ruolo tecnico in montagna in qualità di forza di polizia che svolge: attività giornaliera di monitoraggio e valutazione della stabilità del manto nevoso; elaborazione del bollettino di previsione del pericolo valanghe; monitoraggio degli eventi valanghivi, tramite segnalazione, catasto e cartografia; consulenza e formazione in materia di neve e valanghe, con la trasmissione giornaliera di dati ed informazioni meteonivometriche al Servizio Prevenzione dei Rischi ed al Comitato regionale Neve e Valanghe.
Il compito della Regione Abruzzo sarà, invece, quello di divulgare e pubblicare i dati e le informazioni raccolte dal CFS, per informare i fruitori della montagna, le autorità ed i bacini sciistici del grado di pericolo individuato e del grado di rischio determinato dallo specifico servizio della Regione Abruzzo.
La sottoscrizione del protocollo, segue l'attività di monitoraggio e studio del fenomeno valanghivo che è sfociata nella realizzazione della Carta Storica delle Valanghe che riporta gli eventi censiti dal Corpo forestale dello Stato sul territorio regionale dal 1957 fino all'ultimo inverno.