Martedì 13 gennaio, con inizio alle ore 16.30 presso il Dipartimento di Scienze Umane dell’Università dell’Aquila, ci sarà per la prima volta in città la proiezione del film "La Trattativa". L'evento, organizzato da 3e32 / CaseMatte, vedrà la partecipazione della regista Sabina Guzzanti.
"La trattativa", distribuito dallo scorso ottobre, è un film-documentario che ha come tema centrale la trattativa Stato-mafia, negoziazione tra lo Stato italiano e Cosa nostra. Un tema che assume una importanza vitale in particolare all’Aquila dove, dopo il terremoto del 2009, le mafie sono presenti in modo massiccio sul territorio, per fare affari con la ricostruzione e non solo.
Il film è un racconto di alcuni episodi della storia italiana dagli anni Novanta in poi. Attori ed attrici interpretano alcune figure del periodo: mafiosi, massoni, agenti dei servizi segreti, alti ufficiali, magistrati, politici, vittime e persone oneste. Gli interrogativi posti nel corso del film sono diversi. Cosa si intende per trattativa? Quali concessioni in cambio della cessazione delle stragi? Il tutto con una riflessione sui rapporti tra mafia, politica, Chiesa, forze dell’ordine.
"L'occasione sarà un gradito ritorno per Sabina Guzzanti all’Aquila - scrive il Comitato 3e32 in una nota - la comica e regista romana fu infatti ospitata a lungo nel campo autogestito Piazza 3e32 nell’estate 2009, durante le riprese del film "Draquila". Recentemente, inoltre, ha testimoniato in tribunale nel processo relativo allo spazio sociale di CaseMatte, presente da oltre cinque anni all'interno dell'ex ospedale psichiatrico di Collemaggio".
Proprio a CaseMatte, mercoledì 14 gennaio, verrà nuovamente proiettato “La trattativa”. Alle ore 19.30 ci sarà una cena aperitivo, a seguire la proiezione del film.