Arriva il 41esimo nulla osta per i piani di ricostruzione dei comuni del cratere sismico abruzzese.
E' stato sottoscritto oggi, nei locali dell'Ufficio Speciale per la Ricostruzione del Cratere (Usrc), il nulla osta al piano di ricostruzione del Comune di San Demetrio Ne' Vestini (Area Omogenea n.8), uno dei comuni più popolosi dell'intero cratere. La firma è stata apposta dal titolare dell'Usrc Paolo Esposito e dal commissario straordinario del comune Natalino Benedetti (il sindaco Silvano Cappelli si è dimesso lo scorso dicembre).
Il Piano di Ricostruzione ha valenza strategica e come tale è finalizzato alla sola programmazione economico-finanziaria delle risorse necessarie alla ricostruzione del centro storico, da attuarsi in conformità alla disciplina dello strumento urbanistico vigente.
Con il nulla osta, l'Usrc attesta la congruità economica del quadro programmatico delle risorse necessarie all'attuazione degli interventi inclusi nel piano, distribuiti negli otto ambiti individuati all'interno della perimetrazione, corrispondenti ad un fabbisogno complessivo stimato pari a 173,8 milioni di euro, di cui 169,8 milioni destinati alla ricostruzione privata e 4 milioni agli interventi pubblici. Tra questi sono ricompresi gli interventi di ripristino dell'agibilità del municipio e dell'ex asilo, nonché interventi di ripristino della funzionalità di reti dei sottoservizi e degli spazi pubblici.
"Sale a quarantuno - si legge in una nota dell'ufficio speciale - il numero di piani per i quali si è concluso l'iter di formazione, corrispondenti ad un fabbisogno stimato di 2,35 miliardi di euro per gli interventi di ricostruzione privata, e di 320 milioni di euro per quelli di ricostruzione pubblica, per un valore complessivo di 2,67 miliardi di euro".