E' stata presentata nel pomeriggio la nuova "maglia evento" del progetto "L'Aquila Rinasce" dell'Aquila Rugby Club. Il magnifico scenario della Basilica di San Bernardino ha rappresentato anche l'occasione per mostrare le immagini dell'interno della chiesa, appena restaurata, che dovrebbe riaprire i battenti il prossimo maggio.
La chiesa sarà raffigurata sulla maglia che gli atleti neroverdi indosseranno domenica 22 marzo (ore 15) al "Fattori" dell'Aquila, in occasione del quattordicesimo turno del campionato di Eccellenza contro le Fiamme Oro Roma. Il XV allenato da Massimo Di Marco e Massimo Alfonsetti ha già indossato la maglia raffigurante la splendida facciata della Basilica già nell'incontro di sabato scorso a Viadana (Mantova).
Nel corso dell'incontro le porte della Basilica sono state aperte per un'anteprima riservata alla stampa, al fine di mostrare le meraviglie artistiche dell'edificio sacro restaurato dalla romana Donati Spa, illuminato dal nuovo impianto, che sfrutta le tecniche e la tecnologia dell'illuminazione domotica.
"Ringraziamo Donati per aver riportato alla luce questa splendida chiesa e per aver sostenuto il nostro progetto sulle maglie evento – ha sottolineato il presidente dell'Aquila Rugby Club Mauro Zaffiri – cerchiamo nel nostro piccolo di contribuire alla rinascita della nostra comunità, e anche domenica i ragazzi daranno il massimo in campo".
"Mio padre è nato qui vicino (a Capitignano, ndr), per noi L'Aquila è una seconda città – ha affermato Angelo Donati, patron dell'impresa omonima – quando mi hanno parlato di L'Aquila Rinasce, mi è piaciuto sin da subito il progetto. L'Aquila sta rinascendo, abbiamo voluto dare un segno ai ragazzi che ogni settimana vanno in giro per l'Italia a giocare per la città, portando sulla maglia la Cattedrale di San Bernardino. Ne sono felice, come aquilano d'adozione". All'incontro è intervenuta anche l'assessora allo Sport Emanuela Iorio, in rappresentanza del Comune dell'Aquila.
La chiesa, situata nel centro storico aquilano, è stata costruita tra il 1454 e il 1472 in onore di San Bernardino da Siena, e custodisce le spoglie del santo. Il terremoto del 2009 ne ha gravemente danneggiato l'abside e il campanile. Una curiosità: nel corso dei lavori di restauro, l'impresa ha trovato su una delle campane la scritta "Questa cattedrale come la fenice risorge dalle ceneri dopo il terremoto del 1703, ad opera di Giambattista Donati, antica famiglia dell'Aquila". Trecento anni prima, dunque, sempre un Donati aveva contribuito al restauro dell'edificio, probabilmente lontano parente del patron Angelo. Donati Spa si è già occupata di ristrutturazione e restauro di importanti monumenti, come palazzo Carignano a Torino e la Cattedrale di Noto, in Sicilia.
"Noi abbiamo concluso il lavoro, ora sta ad altri", ha concluso l'imprenditore romano, noto anche per essere il marito della conduttrice televisiva Milly Carlucci.
Per l'effettiva apertura della Cattedrale al culto mancano gli ultimi dettagli. A maggio, la Chiesa tornerà ad ospitare gli aquilani.
La fotogallery di Silvia Santucci