Dopo aver acceso i riflettori sullo scarico fognario direttamente nell'Aterno all'altezza della frazione aquilana di Pianola, l'Assocasa Ugl segnala nuovamente una importante "fogna a cielo aperto" che inquina il fiume Raio, affluente del fiume più importante della regione. La fogna segnalata si trova in contrada Cavalli in prossimità del nucleo industriale di Pile, nella zona ovest dell'Aquila.
Esiste un piccolo ruscello che dall'abitato di Roio scende a valle e in questo rivolo si innestano le acque provenienti da scarichi fognari: "L'odore del luogo è nauseabondo - afferma Franco Marulli dell'Assocasa - e nel procedere le acque formano chiazze di schiuma grigia, il letto è vischioso con alghe nere. Alla fine del suo corso e prima di immettersi nel fiume Raio si forma una pozzanghera con la presenza di carcasse di pneumatici e passeggini. Bisogna ricordare che i luoghi stanno subendo una importante modifica per la messa in sicurezza degli argini del fiume Raio ma a questa forma di inquinamento non provvede nessuno".
"Abbiamo più volte denunciato questi fatti creati non dai cittadini ma da quegli enti preposti che non mettono in sicurezza le fonti di inquinamento - continua il sindacato - porteremo alla attenzione del Corpo Forestale dello Stato questa fogna a cielo aperto e seguiremo gli sviluppi della denuncia valutando la possibilità di comparire come parte civili contro quegli enti che non si adoperano per evitare l'inquinamento ambientale e diciamo basta a forma di omertà".
Rimanendo in tema ambientale, un cittadino, sempre della zona di Pile, segnala a NewsTown la presenza di un grande materasso (foto in basso) e di altri oggetti ingombranti domestici su via Salaria Antica Est. Il materasso sarebbe riverso in strada - in prossimità peraltro di una scuola primaria - ormai da dieci giorni.
