Lunedì, 23 Maggio 2022 15:44

Asilo di Pile: dimessi i gemellini che erano stati ricoverati al San Salvatore. Indagini si muovono su tre fronti

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Sono stati dimessi oggi dal reparto di Pediatria dell'Ospedale San Salvatore dell'Aquila, poco dopo le 15, i due gemellini rimasti coinvolti, insieme ad altri 4 bambini, nell’incidente alla scuola materna Pile-Primo maggio, verificatosi il 18 maggio scorso.

I due piccoli degenti, che erano stati ricoverati per delle contusioni, continueranno ad essere seguiti dai medici nell’ambulatorio pediatrico dell’ospedale dell’Aquila per la cura e il monitoraggio delle ferite riportate.

Subito dopo l’incidente, l’ospedale San Salvatore si era mobilitato con 118, pronto soccorso pediatrico e specialisti delle diverse branche, molti dei quali, pur essendo fuori servizio, erano rientrati nei reparti per assicurare un’assistenza immediata.

Si confermano stabili, in un quadro di progressivo miglioramento, le condizioni delle due bambine di circa 4 anni ricoverate al Policlinico Gemelli di Roma; una delle due è stata trasferita dalla Terapia intensiva in un reparto pediatrico dove sta proseguendo le cure. La seconda bimba, che necessita di assistenza intensivistica in ragione di una delicata frattura cranica permane invece in Tip, dove proseguono i trattamenti e resta in prognosi riservata.

E’ stato dimesso dalla terapia intensiva anche il bimbo di 4 anni ricoverato all’ospedale Bambino Gesù di Roma con un trauma toracico. Il paziente è stato trasferito al reparto di chirurgia generale; alla luce del quadro clinico stabile e rassicurante, sono state sciolte le riserve prognostiche. 

Intanto, proseguono le indagini che dovranno chiarire l’esatta dinamica dell’incidente che è costato la vita al piccolo Tommaso D’Agostino; al momento, l’unica indagata è la mamma di 38 anni giunta a scuola con la Volkswagen Passat che, una volta scesa la donna, si è sfrenata travolgendo la cancellata di protezione del giardino della scuola dell’infanzia.

La Squadra mobile della Questura, coordinata dal sostituto procuratore Stefano Gallo, si muove su tre fronti. Il primo: il geometra Cristiano Ruggeri, consulente nominato dal pm, avrà 90 giorni di tempo per esaminare lo stato della vettura e stilare un rapporto. Intanto, nei prossimi giorni verrà interrogato in modalità protetta il bambino di 11 anni che era stato lasciato in auto dalla mamma, scesa per andare a prendere all’asilo i due figli gemelli di 5 anni e che, stando alle prime informazioni acquisite dagli inquirenti, tutte ancora da verificare, avrebbe inavvertitamente tolto la marcia alla vettura che non aveva il freno a meno elettronico inserito. Infine, il terzo fronte legato alla sicurezza dell’edificio scolastico: si investiga sui protocolli di sicurezza, sulle modalità di accesso delle auto oltre i cancelli della scuola, sulla cancellata di protezione del giardino per acclarare eventuali responsabilità di altri Enti.

Ultima modifica il Lunedì, 23 Maggio 2022 17:32

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