Sabato, 29 Giugno 2013 15:09

Riapre al pubblico l'Oratorio di S. Giuseppe Dei Minimi, grazie al restauro finanziato dal Kazakistan

di 

Riaprirà al pubblico lunedì 8 Luglio l’Oratorio di S. Giuseppe Dei Minimi, situato a via Roio, vicino la cattedrale di S. Massimo, nel cuore del centro storico dell’Aquila.

L’edificio fa parte del complesso monumentale comprendente la basilica di S. Giuseppe Artigiano, prima chiesa del centro ad esser stata interamente restaurata e restituita alla città.

L’interno dell’oratorio, le cui origini risalgono alla metà del XVII secolo, è tra i maggiori esempi barocchi della città, opera attribuita a Giovan Francesco Leomporra, lo stesso architetto che progettò la facciata di Santa Maria del Suffragio.

L’edificio settecentesco presentava una facciata barocca e all’interno era privo di volta. Nel 1930, con un intervento ad opera di Alberto Riccoboni, le forme barocche della facciata vennero rimosse e venne ripristinata la muratura a faccia, vista in continuità con la facciata posteriore di San Biagio

Prima del terremoto, l'Oratorio di San Giuseppe dei Minimi era la sede concertistica dell'ensemble abruzzese dei Solisti Aquilani. E saranno proprio i Solisti Aquilani ed esibirsi il giorno dell’inaugurazione. Al taglio del nastro saranno presenti, tra gli altri, il direttore regionale dei Beni culturali, Fabrizio Magani, l'ambasciatore della repubblica del Kazakistan, Andrian Yelemessov, il sindaco dell'Aquila, Massimo Cialente, e gli architetti che hanno curato il restauro, Salvatore Tringali e Rosanna La Rosa.

Alle 18,30 inoltre ci sarà la benedizione da parte del nuovo arcivescovo dell'Aquila, monsignor Giuseppe Petrocchi.

L’intervento di restauro è stato interamente finanziato dal governo del Kazakistan ed è costato un milione e settecentomila euro.

Ultima modifica il Sabato, 29 Giugno 2013 15:18

Articoli correlati (da tag)

Chiudi