Continuano le proteste dei commercianti e dei (pochi) residenti nella centralissima via Garibaldi all'Aquila, probabilmente l'unica zona del centro storico aquilano che vive una parvenza di normalità a sei anni dal terremoto, con la presenza di bar, locali, market, pasticceria, tabaccheria, farmacia, bed & breakfast e uffici di professionisti.
Come vi abbiamo già raccontato un mese fa [leggi l'articolo], i commercianti continuano a lamentarsi della mancata raccolta dei rifiuti da parte dell'Asm, municipalizzata preposta al servizio nel Comune dell'Aquila.
La foto a destra è stata scattata oggi, sabato 1 agosto, poco dopo le ore 16. I rifiuti e i cartoni presenti sull'adiacente Piazza Chiarino stazzano all'angolo da giorni: "Oggi non ci hanno ritirato l'organico, che con il caldo produce un odore insopportabile, ieri hanno mancato il ritiro del vetro. Noi abbiamo scelto consapevolmente di ricominciare da un centro storico certamente problematico, ma senza questi piccoli segnali di normalità non tornerà mai ad essere vivibile", denuncia un ristoratore della zona a NewsTown.
Ed è in momenti del genere che viene in mente la retorica dello slogan "L'Aquila rinasce". (m. fo.)