Vigili del fuoco impegnati tutta la notte nelle operazioni di spegnimento di due incendi che si sono sviluppati nel Pescarese.
Il primo intervento ha riguardato la zona di Caramanico, dove in località San Tommaso sono andati a fuoco circa 15 ettari di bosco e sottobosco. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco di Alanno, la Protezione civile, diversi volontari e gli uomini del Corpo Forestale dello Stato.
Le fiamme sono divampate ieri sera alle 21.30 e sono state domate verso le 5:00 del mattino.
Il secondo incendio riguarda la zona della strada provinciale che da Torre de' Passeri porta a Pietranico.
Le contrade interessate sono Civetta e Vallocchie. In questo caso sono andati a fuoco 20 ettari di sterpaglie.
Le fiamme, che sono alimentate dal vento, hanno lambito anche terreni coltivati, ma non ci sono case vicine. Sul posto i vigili del fuoco di Alanno e i volontari di Popoli, che stanno operando dall'una di notte. Presenti anche gli uomini del Corpo Forestale dello Stato.
Un terzo incendio di vaste dimensioni sta interessando dalla tarda serata di ieri la campagna e zone boschive dei comuni di Liscia, Roccaspinalveti e Carunchio (Chieti), nel Vastese.
Sono ancora al lavoro un canadair della Forestale e un elicottero dei Vigili del Fuoco che si riforniscono di acqua dal vicino lago artificiale di Bomba per spegnere il rogo, che ha distrutto almeno 50 ettari di vegetazione.
Sul posto sono intervenute diverse squadre di Vigili del Fuoco di Vasto e dei vicini distaccamenti, oltre a numerosi volontari coordinati dalla Forestale di Gissi.
Le fiamme si sono propagate velocemente con il vento e la vegetazione seccata da questi giorni di grande caldo in Abruzzo.
Al momento non è nota l'origine dell'incendio: Vigili del Fuoco e inquirenti stanno cercando elementi utili per accertare se sia dolosa o meno.