Potrebbe essere la parola 'fine' sulla vicenda del rinnovo dei 56 precari del Comune dell'Aquila.
A quanto si apprende da fonti sindacali, infatti, la sezione consultiva della Corte dei Conti ha dichiarato inammissibile il quesito posto dal Comune dell'Aquila per la proroga dei contratti in deroga alle normative vigenti. Non si tratta certo di una sorpresa: era difficile immaginare che la sezione entrasse nel merito del quesito, con il rischio di incorrere in un 'conflitto' con la sezione giurisdizionale.
Considerato che il vice sindaco Nicola Trifuoggi ha chiarito che il Comune avrebbe proceduto con la proroga solo innanzi ad un parere favorevole, e di merito, della Corte dei Conti, è difficile immaginare, a questo punto, che l'amministrazione Cialente trovi il modo di rinnovare i contratti scaduti il 30 settembre scorso.
Come reagirà, a questo punto, la senatrice democrat Stefania Pezzopane che, da settimane, ribadisce come i contratti possano essere prorogati in deroga al Jobs Act, visto l'emendamento approvato nel dl 'Enti locali'? Come reagirà la sottosegretaria all'economia, con delega al cratere, Paola De Micheli che, in una intervista, aveva voluto sottolineare come il mancato rinnovo fosse da attribuire a tensioni interne all'amministrazione Cialente? E come reagiranno i sindacati?
"Giovedì mattina incontreremo l'assessora Betty Leone - ha spiegato a NewsTown Rita Innocenzi, segretario provinciale Fp Cgil - : proporremo la soluzione dei verbali di conciliazione individuali. La possibilità ventilata dalla dirigente Ilda Coluzzi, indire cioé nuove procedure concorsuali, è da escludere perché gli enti locali non possono procedere con ulteriori assunzioni".