Sarà una Perdonanza sobria, nelle scelte non solo economiche, e di transizione, nell’attesa che nel 2014 l’appuntamento venga rilanciato con una grande edizione all’insegna della pace, dell’ambiente e del perdono.
Stamane, nella sala del Consiglio Comunale, il sindaco Massimo Cialente e l’assessore Alfredo Moroni, subentrato in corsa a guidare il Comitato Perdonanza per sostituire Marco Fanfani, hanno presentato l’edizione numero 719. Che sarà all’insegna di un maggior rigore storico, grazie al lavoro di Walter Cavalieri da quest’anno nel Comitato, e dell’esaltazione dell’evento religioso: “Il nostro è il primo Giubileo della storia”, ha ricordato il primo cittadino, “che trae oggi ancora maggior significato con la rinuncia al pontificato di Benedetto XVI che ha dato un senso altro al dramma interiore vissuto da Celestino V, e con l’azione di Papa Francesco che ha riportato gli ultimi al centro dell’azione pontificia”.
L’intenzione, in altre parole, è di esaltare il messaggio originario della Perdonanza e per questo, ha spiegato Cialente, si tornerà alle origini: il corteo partirà dal Comune, passerà dall’Arcivescovado e, lì, si unirà il Vescovo. Si arriverà così insieme a Collemaggio, l’Istituzione e la Chiesa, per aprire la Porta Santa. La novità sarà che a portare la Bolla del Perdono, accompagnato dal Giovin Signore e dalla Dama della Bolla, sarà proprio il Sindaco che, a quanto pare, indosserà anche il mantello.
“La Perdonanza è soprattutto un evento religioso e spirituale intorno a cui la città vive una festa di riconoscenza”, ha sottolineato Cialente, “per questo, nessuno spettacolo sarà organizzato al Parco del Sole e nelle vicinanze della Basilica”.
“Abbiamo scelto altri luoghi per gli eventi ludici”, ha spiegato l’assessore Moroni, “in particolare piazza Duomo, piazza Palazzo, la scalinata di San Bernardino e piazza San Basilio. Il tema di questa edizione numero 719 è la riconciliazione, messaggio religioso importante che ha anche un significato sociale per la nostra comunità. Per questo, intendiamo far rivivere il centro storico pur mantenendo e sottolineando l’importante aspetto spirituale della Perdonanza, tutelando la Basilica di Collemaggio e rispettando i luoghi della nostra religiosità”.
“Sarà un’edizione sobria anche per quel che riguarda le spese economiche”, continua Moroni, “con un esborso del Comune pari a 80mila euro, tanti quanti saranno assicurati dalla Regione Abruzzo. Abbiamo un impegno della Provincia che supererà i 15mila euro, speriamo il finanziamento possa raddoppiarsi, inoltre 20mila euro arriveranno dalla fondazione Cassa di Risparmio, oltre ad eventuali sponsorizzazioni private. Sarà un'edizione di transizione ma non per questo meno importante: il Comitato Perdonanza sarà finalmente permanente e, dunque, già dai primi giorni di settembre inizierà a lavorare per il 2014, che speriamo saprà rilanciare l’appuntamento. Alcuni dei fondi saranno dunque destinati anche alle attività che, a partire da incontri nelle scuole, serviranno nei prossimi mesi a immaginare la Perdonanza numero 720”.
Moltissime, oltre 100, le proposte di spettacoli e iniziative arrivate all’attenzione del Comitato e valutate su parametri di coerenza al tema di quest’anno e di risorse disponibili. Il programma è ancora in costruzione anche se alcuni appuntamenti sono già stati svelati: il 23 agosto Roy Paci animerà piazza San Basilio, il giorno dopo in piazza Duomo si esibiranno i Sud Sound System. Il 25 agosto i comici di Zelig all’ombra del vecchio ospedale San Salvatore e un tributo a Fabrizio De André nella piazza della città. E ancora, la Banda Osiris a San Bernardino il 26 agosto e, il giorno dopo, Fiorella Mannoia che offrirà il concerto alla città. A chiudere l’edizione 2013, il 29 agosto, l’Istituzione sinfonica Abruzzese.