Venerdì, 27 Novembre 2015 10:01

Abruzzo, blocco dei tir su A24. Alberi su ferrovie, allagamenti a Chieti

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Come preallertato ieri dalla Protezione Civile e da Strada dei Parchi Spa [leggi l'articolo], è arrivata la neve sulle autostrade abruzzesi. Stamane andamento lento e qualche problema alla viabilità all'uscita del traforo del Gran Sasso, sulla A24, in direzione Teramo (nella foto).

Blocco temporaneo dei mezzi pesanti in direzione L'Aquila-Roma sull'A24. La polizia stradale di Teramo ha vietato il transito ai tir alla barriera di Basciano (Teramo) in entrata in autostrada. Sono in azione mezzi spazzaneve e sono a lavoro concluso sarà riaperto il transito. Controlli serrati anche alle vetture per verificare la dotazione di catene da neve o gomme termiche.

Dalle 8.30 del mattino, invece, è stata sospesa la circolazione sulla linea ferroviaria Avezzano-Sulmona, tra Goriano e Collarmele, a causa della caduta di rami in seguito al maltempo. Trenitalia ha messo a disposizione autobus sostitutivi.

 

Allagamenti sulla costa. Allagamenti a Pescara, dove sono piene d'acqua le strade sulla riviera, ma anche alcune zone del quartiere Portanuova. Chiusa, per mancanza di riscaldamento e luce, la scuola primaria Borgomarino, con alunni e famiglie rimandate a casa. A Chieti ha esondato il fiume Alento, con allagamento di via Fieramosca ed esplosione dei tombini. Sotto osservazione tutti i fiumi che sfociano sulla costa adriatica abruzzese.

 

Le previsioni in regione. Il Centro funzionale della Regione Abruzzo, ha emanato un avviso di criticità regionale per oggi e domani 28 novembre, con previsione di codice arancione (criticità moderata) su tutta la regione. In particolare, è stato previsto codice arancione per rischio idrogeologico localizzato sulle zone di allerta Abru-B (Bacino dell'Aterno), Abru-D1 (Bacino alto del Sangro), Abru-E (Marsica) per possibilità di innesco di dissesti quali fenomeni franosi, di instabilità dei versanti e cadute massi; previsto, invece, codice arancione per rischio idraulico diffuso sulle zone di allerta Abru-A (Bacino Tordino-Vomano), Abru-C (Bacino del Pescara), Abru-D2 (Bacino basso del Sangro) per la possibilità di fenomeni di esondazione dovuti all'innalzamento del livello idrometrico dei corsi d'acqua principali e del reticolo idrografico minore.

Le precipitazioni saranno da sparse a diffuse, anche a carattere di rovescio o temporale, con quantitativi cumulati deboli o localmente moderati. La quota neve prevista al di sopra dei 500-700 metri con apporti al suolo moderati fino ad abbondanti. Il Centro funzionale monitorerà l'evoluzione dei fenomeni attraverso la rete regionale in telemisura.

La Protezione Civile regionale ha raccomandato agli enti competenti di predisporre e attuare tutte le misure previste dai piani comunali di emergenza e di vigilare il territorio con particolare riferimento alla corretta tenuta dei reticoli idrografici e del funzionamento dei sistemi di raccolta e smaltimento delle acque meteoriche, invitando i sindaci dei Comuni della regione a prestare particolare attenzione nelle zone in cui sono presenti movimenti franosi in atto. (m. fo.)

Ultima modifica il Venerdì, 27 Novembre 2015 12:00

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