Giovedì, 28 Aprile 2016 19:12

"I tuoi domani": ecco il nuovo videoclip del cantautore aquilano Mattia Ferella

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Si chiama I tuoi domani il nuovo videoclip del giovane cantautore aquilano Mattia Ferella, secondo estratto dell'album d'esordio omonimo. La canzone è già conosciuta nel panorama musicale aquilano, dove Ferella si esibisce ormai da anni.

Nel video è narrata una storia particolare, che Ferella racconta così: "E' la storia di questo corteggiamento che in molti definirebbero 'anomalo', perché tra due persone dello stesso sesso. È una questione su cui si è discusso molto negli ultimi mesi. Credo che a nessuno su questo mondo, e forse nemmeno in altro, sia stato concesso il diritto di giudicare determinare determinate scelte. L'amore vero e sincero, travolgente e vitale, in tutte le sue forme, è un dono troppo grande e prezioso, che non può essere seppellito sotto i panni sporchi della morale e dei luoghi comuni".

L'uscita del video è stata anticipata dalle foto inviate dagli appassionati, che annunciavano l'imminente pubblicazione: "Una cosa iniziata per gioco, che poi ha preso una piega bellissima: le persone mi chiedevano di poterci inviare altre foto, abbiamo dovuto rimandare la diffusione del video per poterle pubblicare tutte", spiega Ferella.

mf i tuoi domani1Tutte le copie del disco sono state vendute già pochi giorni dopo la presentazione, avvenuta lo scorso 18 settembre nel capoluogo abruzzese. Ferella, cantautore attivo sulla scena da oltre dieci anni, ha raccolto nel suo primo "lavoro" sei delle canzoni più rappresentative della sua produzione. Singolo-lancio del disco è Tra Roma e Parigi [guarda il videoclip].

La musica, per il cantautore aquilano, è molto di più di una passione: "E' una strada intrapresa anni fa, con consapevolezza e realismo, ma anche con un po' di quella spregiudicatezza che non guasta mai. Forse è un vicolo cieco che non porterà da nessuna parte, ma siamo qui, adesso, a raccontarci le nostre storie, e per il momento a me va più che bene così. Arrivare al cuore anche di una sola persona. In fondo si riduce tutto a questo".

Ultima modifica il Giovedì, 28 Aprile 2016 19:35

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