Sabato, 03 Settembre 2016 13:41

E' il giorno del 'Jazz italiano per Amatrice': eventi in 25 città, concerto finale a Collemaggio. Fresu: "Altri 2 anni a L'Aquila". Cialente: "Sarà giornata della responsabilità"

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Video Luca Cusella; musiche Doriana Legge

E' tutto pronto per il concerto che stasera, nel prato antistante la Basilica di Collemaggio, chiuderà "Jazz italiano per Amatrice", la maratona di solidarietà che si svolgerà in 25 diverse città italiane, da nord a sud, in segno di vicinanza alle città e alle popolazioni colpite dal terremoto dello scorso 24 agosto.

L'evento - ad ingresso gratuito - sarà preceduto da altri due appuntamenti: un'esibizione del pianista Paolo Di Sabatino insieme all'Orschestra Sinfonica Abruzzese al Ridotto del Teatro Comunale (ore 18) e un concerto di Claudio Filippini, Giovanni Guidi, Mirko Signorile intitolato Un pianoforte per L'Aquila (Villa Comunale, ore 19).

A Collemaggio, invece, l'appuntamento è alle 21. Nella serata presentata da due nomi storici della musica italiana come Carlo Massarini e Nick The Nightfly si esibiranno:

- Orchestra Conservatorio dell’Aquila feat. Maurizio Giammarco: Massimiliano Caporale, direzione e clarinetto; Maurizio Giammarco, sassofoni; Orchestra del Conservatorio dell’Aquila.
- Fabrizio Bosso Quartet: Fabrizio Bosso, tromba; Julian Oliver Mazzariello, pianoforte; Luca Alemanno, contrabbasso; Nicola Angelucci, batteria.
- Tullio De Piscopo “Dal jazz al blues”: Tulllio De Piscopo, batteria; Paul Pelella, basso; Bruno Manente, piano & tastiere; Domenico Basile, chitarra; Luigi Di Nunzio, sassofoni; Carlo Salentino, percussioni.
- Giovanni Tommaso trio: Giovanni Tommaso, contrabbasso; Pasquale Strizzi, pianoforte; Alessandro Paternesi, batteria.
- Crazy Stompin’ Club feat Piji e Giorgio Cuscito.
- Maurizio Giammarco Trio “Syncotribe”: Maurizio Giammarco, sassofoni; Luca Mannutza, organo hammond; Enrico Morello, batteria.
- Luca Filastro Piano solo: pianoforte.
- Raphael Gualazzi feat. Paolo Fresu
- “New Talents Jazz Orchestra” di Mario Corvini Feat. Nick The NightFly: Mario Corvini, direzione; Nick The Nightfly, voce; Andrea Priola, Stefano Monastra, Nicola Tariello, Chiara Orlando, trombe; Mattia Collacchi, Stefano Coccia, Eugenio Renzetti, Federico Proietti, tromboni; Diego Bettazzi, Vittorio Cuculo, Igro Marino, Emiliano Mazzenga, Riccardo Nebbiosi, sassofoni; Marco Silvi, pianoforte; Luca Berardi, chitarra; Nicolò Pagani, contrabbasso; Davide Sollazzi, batteria.

 

Paolo Fresu: "Jazz italiano per L'Aquila nel 2017 e 2018"

"Non abbandoneremo L'Aquila: l'anno prossimo, saremo in città con il jazz italiano, nella forma originale e, visto che questa edizione sarà particolare, promettiamo che torneremo anche nel 2018".

Promessa di Paolo Fresu, direttore artistico della manifestazione. "Abbiamo condiviso fin dal primo momento le scelte del sindaco e dell'amministrazione comunale - ha sottolineato - nonostante il lungo lavoro di un anno che avrebbe portato a L'Aquila oltre 750 musicisti su 20 palchi, 6 dei quali in location inedite rispetto all'anno passato per raccontare la ricostruzione. Attendevamo 100 mila persone: è chiaro che portarle nel cuore di una città cantierata, in ricostruzione, a 10 giorni dal terribile terremoto che ha sconvolto Amatrice e la Valle del Tronto sarebbe stato inopportuno e avrebbe creato qualche problema di sicurezza".

Dunque, la decisione di portare il jazz in altre 25 piazze italiane, da Courmayer a Lampedusa, da Milano a Catania, "che hanno adottato, in un certo senso, le location aquilane. Non potevamo buttar via lo strumento straordinario che avevamo costruito, non potevamo decidere di cancellare l'evento, anche perché eravamo i primi, già pronti, che potevano regalare un segnale concreto di solidarietà alle popolazioni colpite dal sisma".

Così, "l'idea che ci ha mosso verso L'Aquila l'anno scorso, con un trasporto emotivo straordinario che non trovava altra ragion d'essere se non nel piacere di offrire la nostra musica per una causa importante, come la ricostruzione di questa città, potrà amplificarsi e riempire l'intero territorio nazionale".

Nel segno della solidarietà, appunto: "In tutte le piazze italiane, allestiremo delle urne dove il pubblico sarà 'consigliato' a donare 10 euro, con l'obiettivo di raccogliere i fondi necessari al restauro e alla riapertura del Cinema Teatro Comunale 'Giuseppe Garibaldi' di Amatrice, luogo simbolo della cultura di uno dei centro storici distrutti dal sisma. E in questo senso - ha proseguito Fresu - è stata lanciata una campagna di crowfunding su Eppela: 'Un teatro per Amatrice'. E vorremmo essere noi, personalmente, a gestire questi denari", ha assicurato il musicista sardo.

L'evento sarà seguito dalla Rai in modo massiccio: le tre reti radiofoniche racconteranno, nel corso della giornata, le venticinque piazze del jazz e Rai News 24 coprirà la kermesse con spazi di diretta, anche e soprattutto a sera, dal palco principale di Collemaggio. Poi, il 9 settembre dovrebbe andare in onda uno speciale su Rai Cultura.

 

Cialente: "Abbiamo donato la manifestazione ai terremotati d'Amatrice e dell'ascolano"

"D'accordo con il mondo del jazz italiano, abbiamo donato questa manifestazione, nata per L'Aquila, ai terremotati d'Amatrice e dell'ascolano", ha sottolineato il sindaco dell'Aquila, Massimo Cialente. "Non sarà un giorno di gioia, ma di responsabilità", ha detto il primo cittadino, confermando di aver condiviso la scelta di tenere il concerto principale all'Aquila con il sindaco di Amatrice, Sergio Pirozzi che, se riuscirà, stasera sarà a Collemaggio con i colleghi dei Comuni più colpiti.

 

Moroni: "Terminal a Natali gratuito e navette speciali dell'Ama"

A fornire note di servizio, ha pensato il coordinatore del Comitato Perdonanza, Alfredo Moroni: "In occasione del concerto - ha spiegato - resteranno chiuse per l'intera giornata di oggi via Caldora e il viale di Collemaggio. Sarà a disposizione, gratuitamente, il parcheggio del terminal 'Lorenzo Natali'. Inoltre, l'Azienda per la mobilità aquilana (Ama) attiverà delle corse gratuite, con bus navetta (andata e ritorno), che effettueranno il percorso dalle aree di sosta di piazza d'Armi e della zona d'Acquasanta (di fronte al Cimitero monumentale) fino all'area del concerto, in viale Francesco Crispi".

Non solo. "Lungo il viale di Collemaggio e nella prima parte del prato antistante la basilica, saranno allestiti, in collaborazione con Cna e Fiva-Confcommercio, dei punti di ristorazione e somministrazione. Gli esercenti devolveranno il 15% dell'incasso ai territori colpiti dal sisma. Altre raccolte fondi saranno legate alle vendite delle t-shirt con il logo della manifestazione e alla preparazione della Amatriciana, da mezzogiorno in poi, a cura della ditta Del Verde. In collaborazione con 'Tipici dei Parchi', inoltre, verrà effettuata una vendita, sempre a scopo benefico, di bottiglie di vino doc e docg delle principali aziende vinicole italiane ed europee".

I fondi confluiranno nel progetto di ricostruzione del Cinema Teatro Comunale di Amatrice e, per i medesimi scopi, si sta lavorando con gli sponsor della Perdonanza che hanno deciso di non far mancare il sostegno promesso, seppure gli eventi siano stati cancellati in segno di lutto, e con gli artisti, in primis Massimo Ranieri, che hanno rinunciato al cachet pattuito.

 

Ultima modifica il Lunedì, 05 Settembre 2016 03:30

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