Mercoledì, 07 Settembre 2016 18:54

'Il Centro' ceduto a cordata guidata da Pierangeli: giornale in sciopero

di 

Il Gruppo Espresso ha comunicato che "sono stati definiti gli accordi per la cessione del quotidiano ‘Il Centro’".

La nuova editrice de ‘Il Centro’ farà capo all'imprenditore della sanità privata Luigi Pierangeli, già patron di 'Rete 8'. Con lui, il teramano Cristiano Artoni, già distributore del quotidiano, oltre agli aquilani Alberto Leonardis e Luigi Palmerini, noto costruttore cittadino.

"Le operazioni – spiega una nota del Gruppo Espresso – si inseriscono nel piano di deconsolidamento teso a garantire il rispetto delle soglie di tiratura previste dalla normativa in vigore, nella prospettiva della futura integrazione con la Stampa ed Il Secolo XIX. Il passaggio avrà efficacia, una volta esperite le procedure previste dalla legge e dai contratti collettivi, entro il 31 ottobre 2016".

Il Gruppo Espresso ha inteso ringraziare "il personale de ‘Il Centro’ per il grande impegno di questi anni" e ha augurato alla redazione un buon lavoro "nella certezza che la testata continuerà a rappresentare una voce informativa fondamentale per l’Abruzzo".

A seguito dell'annuncio, i redattori del quotidiano e la Rsu dei poligrafici si sono riuniti in assemblea per un esame della situazione alla luce delle comunicazioni fornite dal Gruppo Espresso. E all’unanimità hanno inteso esprimere delusione, rammarico e amarezza per i modi e i termini con cui è stata portata avanti l’operazione, sulla quale, al momento, non sono stati forniti ulteriori dettagli. Dunque, la decisione di indire uno sciopero di due giorni, per iggi, mercoledì 7 ,e domani, giovedì 8 settembre.

La nota completa

Nella giornata odierna il Cdr e la Rsu del quotidiano il Centro sono stati convocati dall’azienda per la comunicazione dell’avvenuta cessione della testata e del Centro stampa di Pescara. Secondo quanto ci è stato riferito dai vertici del Gruppo Espresso con modalità inusuali e inaccettabili, gli acquirenti fanno capo a una società ancora da costituire composta dagli imprenditori Luigi Pierangeli, Cristiano Artoni, Luigi Palmerini e Alberto Leonardis. Con l’accordo chiuso nella tarda serata di martedì 6 settembre la nuova proprietà si insedierà ufficialmente dal primo novembre 2016.

I redattori del quotidiano il Centro e la Rsu dei poligrafici si sono successivamente riuniti in assemblea per un esame della situazione alla luce delle comunicazioni fornite dal Gruppo Espresso. All’unanimità, sia i giornalisti che i poligrafici esprimono delusione, rammarico e amarezza per i modi e i termini con cui è stata portata avanti l’operazione, sulla quale, al momento, non sono stati forniti ulteriori dettagli. Da diversi mesi si sono rincorse ipotesi sulla cessione del Centro e in tutte le occasioni in cui abbiamo chiesto chiarimenti ci è stato sempre risposto che si trattava solo di voci. Nell’ultimo incontro del primo luglio scorso a Roma, tra l’azienda e il Coordinamento dei Cdr dei quotidiani Finegil, era stato assicurato che ci sarebbe stata la massima condivisione di tutte le eventuali operazioni da portare avanti. E l’ipotesi della cessione dei quotidiani locali era soltanto una possibilità e non una probabilità. Da quel giorno soltanto silenzio, fino a questa mattina quando siamo stati convocati in fretta e furia per la comunicazione dell’avvenuta cessione.

I dipendenti del Centro per anni si sono sobbarcati carichi di lavoro ben oltre quelli previsti dal contratto nella speranza di poter tutelare il posto di lavoro e di restare all’interno di un gruppo consolidato come quello dell’Espresso. Ricordiamo che il Centro ha una storia trentennale che l’ha portato ad essere il polo di informazione leader nella regione Abruzzo. Ricordiamo altresì che dopo il terremoto dell’Aquila l’ingegner Carlo De Benedetti, Presidente onorario del Gruppo Espresso, si era speso personalmente, nelle due visite fatte nella redazione di Pescara, per garantire il futuro e la continuità del giornale. I giornalisti e i poligrafici si sentono traditi dopo trenta anni in cui hanno, da zero, lanciato e affermato il Centro in Abruzzo.

Viste le incertezze che coinvolgono i trenta giornalisti, i 35 poligrafici e le decine di collaboratori che da anni si impegnano per il confezionamento del prodotto, l’assemblea dei giornalisti e la Rsu all’unanimità hanno proclamato due giornate di sciopero, per oggi e domani. La stessa assemblea ha dato mandato al Cdr per un pacchetto di ulteriori tre giorni di sciopero da attuare con modalità e tempi da stabilire.

Ovviamente questa forma di protesta non è indirizzata al nuovo gruppo imprenditoriale che intende investire risorse sulle nostre professionalità.

Alla protesta aderiscono anche i giornalisti degli altri quotidiani locali del Gruppo Espresso (Finegil) e dell'Agl, Agenzia giornali locali.

Pezzopane: "Proprietà garantisca occupazione"

"E' con rammarico che abbiamo appreso dell'abbandono del Gruppo Espresso con la cessione del quotidiano 'Il Centro' da parte del Gruppo. Esprimiamo solidarietà ai giornalisti e ai poligrafici di un quotidiano che ha saputo, in 30 anni di onorata attività, raccontare ed essere vicino ai diversi territori e diventare la prima voce della carta stampata della nostra regione".

Lo scrive, in unan nota, la senatrice Stefania Pezzopane.

"Siamo loro vicini, nel momento in cui hanno indetto due giorni di sciopero per la salvaguardia dei posti e della qualità del lavoro. Ora - prosegue la parlamentare - l'auspicio è che la nuova proprietà, costituita da una cordata di imprenditori capaci e fortemente radicati in Abruzzo, possa garantire sia i livelli occupazionali che la tradizione di un quotidiano a cui siamo affezionati, fatta di pluralismo dell'informazione, copertura capillare del territorio e impegno costante. L'ultima grande prova del giornale - conclude Pezzopane - è stata il terremoto di Amatrice, rappresentato con un'intensità e una partecipazione speciali, aderenti al vissuto degli abruzzesi".

Ncd: "Giornale leader, auguri a nuova proprietà"

Il Consigliere regionale Giorgio D'Ignazio, in una nota congiunta a firma anche dei parlamentari abruzzesi del Nuovo Centrodestra, senatrice Federica Chiavaroli e onorevole Paolo Tancredi, è intervenuto sulla cessione del quotidiano abruzzese "Il Centro".

"Nei suoi trent'anni di storia - scrivono gli esponenti di Ncd - il quotidiano 'Il Centro' ha acquisito una posizione di leader dell'informazione in Abruzzo; le inchieste giornalistiche e la professionalità dei suoi dipendenti hanno consentito alla testata giornalistica di imporsi come modello di riferimento in campo editoriale. Il passaggio di proprietà, dal Gruppo Espresso, ad una nuova gestione imprenditoriale più legata al territorio, offrirà la possibilità di avere un quotidiano regionale rinnovato, che possa continuare ad operare nel segno della tradizione ma che sia anche maggiormente calata nelle questioni regionali confermando il suo ruolo ai vertici della comunicazione editoriale in Abruzzo. Alla nuova proprietà - concludono D'Ignazio, Chavaroli e Tancredi - vanno quindi i migliori auguri di buon lavoro".

La nota dei sindacati

 

I segretari provinciali di Cgil, Cisl e Uil della provincia dell'Aquila, rispettivamente Umberto Trasatti, Paolo Sangermano e Michele Lombardo, esprimono preoccupazione per le modalità con cui è stata portata a termine la vendita del quotidiano Il Centro alla cordata capeggiata dall'imprenditore Luigi Pierangeli, già proprietario di Rete 8”.

Cgil Cisl e Uil provinciali stigmatizzano l'atteggiamento del gruppo Espresso, che avrebbe dovuto garantire un maggiore coinvolgimento dei lavoratori e delle rappresentanze sindacali nella trattativa per la cessione del più importante organo di informazione abruzzese. Attualmente il giornale ha in organico 30 giornalisti contrattualizzati a tempo indeterminato e una sessantina di collaboratori part-time, oltre a 35 poligrafici.

“Senza voler entrare nel merito della trattativa e della nuova proprietà - dichiarano Trasatti, Sangermano e Lombardo - va evidenziata tuttavia la necessità che venga mantenuto e potenziato, nella nostra regione, un baluardo dell'informazione qual è il quotidiano Il Centro e che si dia seguito a una trattativa sindacale a tutela di tutti i lavoratori che ne fanno parte. La salvaguardia dei livelli occupazionali nel futuro assetto che la proprietà intenderà imprimere al giornale abruzzese è un elemento imprescindibile”.

Della cordata che ha acquisito Il Centro dal gruppo Espresso fanno capo, oltre a Pierangeli, gli imprenditori Cristiano Artoni, Luigi Palmerini e Alberto Leonardis. “Ci uniamo alle perplessità espresse dai redattori del quotidiano, che hanno proclamato due giorni di sciopero, oggi e domani - concludono i segretari - per i modi e i termini con cui è stata portata avanti la trattativa, su cui non sono trapelati, al momento, ulteriori dettagli”.

Pietrucci (Pd): "Decisione gruppo Espresso desta stupore"

"La decisione del Gruppo Espresso di cedere il quotidiano Il Centro desta stupore". A dichiararlo è il consigliere regionale del Partito Democratico Pierpaolo Pietrucci.

"Il quotidiano - continua Pietrucci - in anni di attività ha saputo guadagnarsi notevole credibilità, sul campo. È totale la solidarietà ai giornalisti e ai poligrafici, e sentito l'auspicio che la nuova proprietà sappia mantenere le condizioni adeguate per la prosecuzione di una storia che si è distinta per autorevolezza, al servizio dei cittadini e della democrazia di cui il pluralismo dell'informazione è una componente essenziale.

 

Ultima modifica il Giovedì, 08 Settembre 2016 16:44

Articoli correlati (da tag)

Chiudi