Il 25 febbraio ultimo appuntamento per il festival L'Aquila Film Festival LGBT per il 2017 abbiamo avuto un programma ricco di film in concorso e pieno di ospiti ed iniziative.
Negli eventi fuori dal festival il primo appuntamento ci ha permesso di ripercorrere la storia dei diritti LGBT con Porpora Marcasciano, presidente del Mit (Movimento di identità transessuale) e storica attivista per i diritti LGBT, accolta all'Aquila.
La presentazione della sua autobiografica "AntoloGaia - Vivere sognando e non sognare di vivere: i miei anni Settanta" ha ripercorso le tappe della storia del movimento Gay, Lesbo e Trans, "ha raccontato gli anni Settanta da uno speciale punto di vista, ci ha condotto in un vortice tutto anni settanta e un monito per oggi se si continua a non lottare non ci sarà più nulla del nostro percorso "gaio", come si legge in una nota.
Giovedì mattina è stato proiettato per le scuole il film Un bacio, film dedicato all'adolescenza, tratto dall'omonimo romanzo pubblicato nel 2010 da Bompiani, presente in sala il regista Ivan Cotroneo tra i più attivi e sensibili nel panorama italiano, voce forte della cultura LGBT.
Cotroneo nel film e nel libro descrive la realtà dei fatti, il bullismo, di matrice omofobica e non. Un bacio è un invito a non avere paura, a non dipendere da quello che gli altri pensano di noi, a non farci dire cosa è giusto e cosa è sbagliato per paura di restare soli, ed essere infelici.
Racconta Cotroneo: "Oggi il giudizio scatta immediato e si diffonde con la velocità dei social network, incasellando le persone in una categoria". Questa mattina, e alle 19:15, incontro, dibattito e proiezione con Giovanni Coda, regista, fotografo, videoartista, varie forme di arte si intrecciano nel suo Bullied to death, film sulle conseguenze estreme dell’odio omofobo, che verranno analizzate da un punto vista esperto.
Sabato 25 febbraio, giornata conclusiva alle ore 15 maratona cortometraggi in concorso: Valzer di G. Mastromauro e A. Porzio, Buddy di Niels Bourgonje, Los cuerpos flotantes di Michelle Guarda, Smuack di Alejandra Sanchez, La ricetta di Luigi Pironaci, Animal Kingdom di Simone Chiappinelli e Misteriosophical fall to hell di Giuseppe Bucci.
Alle ore 17 retrospettiva dedicata a Xavier Dolan, proiezione del film Tom à la ferme, segue alle ore 19 proiezione del film Rara – Una strana Famiglia di Pepa San Martín.
Alle ore 21 cerimonia di premiazione con Vladimir Luxuria, uno dei volti più noti del mondo LGBT italiano e nota attivista transgender. Ricordiamo la sua attività politica: è stata la prima persona transgender ad essere eletta al Parlamento di uno Stato europeo.
Presidente della giuria Giovanni Minerba, pioniere della diffusione della cinematografia a tematica LGBT, con oltre trent’anni di lavoro alle spalle, eleggerà il miglior lungometraggio e il miglior cortometraggio proposti per la seconda edizione del L'Aquila LGBT Film Festival.