Giovedì, 17 Agosto 2017 18:03

Libri: incontro con Paolo Di Paolo, aspettando la rassegna "Week end d'autore"

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Mercoledì 23 agosto, all’Aquila, nell’ambito del cartellone della 723ª edizione della Perdonanza Celestiniana, ci sarà un incontro con lo scrittore Paolo Di Paolo.

Nato a Roma nel 1983, Di Paolo ha esordito nel 2003 con la raccolta di racconti Nuovi cieli, nuove carte seguita da (tra gli altri) Ogni viaggio è un romanzo, Raccontami la notte in cui sono nato, Dove eravate tutti, Tutte le speranze. Montanelli raccontato da chi non c’era, Una storia quasi solo d'amore. Autore di Mandami tanta vita, romanzo con cui è stato finalista al Premio Strega 2013, Di Paolo scrive  anche per la tv e per il teatro e collabora con le pagine culturali di diversi quotidiani e settimanali.

A dialogare con lo scrittore, che, per l’occasione, presenterà anche il ultimo libro, il saggio Tempo senza scelte, pubblicato nel 2016 da Einaudi, sarà la giornalista Noemi Cococcia.

L’evento si svolgerà alle 17 al Palazzetto dei Nobili (ingresso gratuito) e rappresenterà anche un’anteprima della rassegna letteraria Week end d’autore, in programma, sempre all’Aquila, a Palazzo Fibbioni, dal 21 al 24 settembre.

Entrambi gli appuntamenti sono organizzati dall’associazione culturale Le Muse Ritrovate, per la direzione artistica di Sonia Ciuffetelli.

Week end d’autore proporrà al pubblico incontri con scrittori e scrittrici, poeti e poetesse del panorama nazionale. Tra i nomi inseriti in programma ci sono quelli di Mirella Serri, Massimo Birattari, Viviana Scarinci, Enrico Macioci, Giulia Blasi, Silvana Grasso, Francesco Carofiglio, Claudio Damiani, Annalisi Frontalini e Marco Giovenale.

"Scrivere è già di per sé una scelta" afferma Di Paolo "Scegliere di scrivere. Scegliere di fermarsi, di fermare qualcosa, di fermare - come si diceva - su carta. Scegliere cosa scrivere, come scrivere. Scegliere di inseguire un'idea, un personaggio, un destino. Di rimettere a fuoco un paesaggio, un ricordo. Ogni testo è una sequenza di scelte - volontarie, involontarie, consapevoli, inconsapevoli. Ma ogni officina della scrittura - e le scelte che in essa si compiono - non sono impermeabili a ciò che accade fuori, alle scelte di chi ci sta intorno, al tempo di scelte o non scelte che viviamo".

Info: pagina Facebook Le Muse Ritrovate; Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Ultima modifica il Mercoledì, 23 Agosto 2017 12:33

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