Sono stati il sindaco dell’Aquila Pierluigi Biondi e il pianista jazz Enrico Intra a dare il calcio di inizio alla partita del cuore tra la nazionale italiana jazzisti, capitanata da Paolo Fresu, e la rappresentativa degli amministratori locali dell’Aquila e di Amatrice.
L’evento, inserito nel programma del festival Jazz italiano per le terre del sisma, si è svolto allo stadio Gran Sasso d’Italia “Italo Acconcia”.
Un’iniziativa di beneficenza - pensata per raccogliere fondi da destinare all'acquisto di nuovi strumenti musicali da donare alla banda musicale di Amatrice – nata su impulso della Nazionale Italiana Jazzisti, onlus che dal 2013 porta avanti il suo impegno nei comuni italiani in occasioni di solidarietà (nel 2015 è stata protagonista, sempre all'Aquila, di un’altra partita del cuore), di Paolo Fresu & I-Jazz e del ministro Dario Franceschini, a cui quest'anno si sono uniti Alfredo Moroni (Comitato Perdonanza Celestiniana dell'Aquila) e una selezione di volontari denominata Amici Aquila Amatrice (AAA), composta da personalità amatriciane e aquilane, nomi dello spettacolo ed ex calciatori che hanno deciso di aderire grazie a Roberto Ciccone e Max De Tomassi di "Horto culturale di Amatrice Onlus".
Quest’ultima selezione avrebbe dovuto essere capitana da Raoul Bova, che però ha dato forfait all’ultimo momento per precedenti impegni lavorativi.
Tra i musicisti in campo con la Nazionale Italiana Jazzisti, invece, oltre ai già citati Enrico Intra e Paolo Fresu, c’erano il compositore Attilio Di Giovanni (RadioRai2/Il Ruggito del Coniglio), il crooner Walter Ricci, l'avvocato dell'associazione di Musicisti italiani di Jazz (MIDJ) Gianni Taglialatela, il rappresentante dell'etichetta discografica Alfa Music Fabrizio Salvatore, il contrabbassista Dario Rosciglione, il batterista brasiliano Reinaldo Santiago e il mister Michele Zeoli (ex Catania e Triestina).
In campo con la squadra AmiciAmatriceAquila AAA sono scesi il fratello del sindaco di Amatrice Sergio Pirozzi, l'attore e regista Stefano Reali, l'attore Attilio Fontana, il conduttore di RadioRai1 Max De Tomassi - originario di Amatrice (che si dividerà tra la NIJ e AAA) - lo scultore Davide Dormino, gli ex calciatori Fernando Badon (ex Padova) e Cesare Villoni (ex Bari, e procuratore), una nutrita schiera di consiglieri comunali e politici aquilani, tra cui Americo Di Benedetto, Pierapolo Pietrucci, gli assessori Alessandro Piccinini e Emanuele Imprudente, Elia Serpetti, i giovani Francesco De Santis e Leonardo Scimia.
5-2 il punteggio finale in favore della nazionale jazzisti.
Quest’ultima è una onlus che opera da anni come collegamento tra il mondo del jazz e quello dello sport, in questo caso il calcio. Allenata dall'ex calciatore Michele Zeoli (ex Catania, Triestina) non è formata da giocatori professionisti bensì da musicisti di jazz, amanti di questo sport e con una forte mission in favore della solidarietà e della beneficenza, partecipando e organizzando partite all'interno di eventi musicali nazionali anche grazie al supporto dei preziosi sponsor, come nel caso della Tassoni, sponsor ufficiale NIJ 2017.
Il festival Jazz italiano per le terre del sisma è iniziato il 31 agosto a Scheggino, in Umbria. Dopo aver fatto tappa il 1 settembre a Camerino e il 2 a Amatrice, approderà domani, domenica 3 settembre, all’Aquila con la lunga maratona che inizierà alle 11 alla Fontanna delle 9 Cannelle con Peppe Servillo e il ministro Dario Franceschini e terminerà a mezzanotte inoltrata nel prato antistante la basilica di Collemaggio, con il mega concerto condotto da Geppi Cucciari al quale parteciperanno, tra gli altri, Mario Biondi, Gegè Telesforo e Roy Paci.