Fresca vincitrice del Premio Campiello 2017 con L'Arminuta (Einaudi), Donatella Di Pietrantonio non esclude un sequel per la storia della sua ragazzina due volte abbandonata, che si salva dalla sua discesa agli inferi grazie al legame con Adriana, la sorella selvaggia.
"E' la prima volta che sono tentata da un seguito. I lettori e le lettrici me lo hanno chiesto tantissimo, in tutti gli incontri e presentazioni che ho fatto. E lo chiedono soprattutto per Adriana, vogliono vederla adulta" dice all'Ansa la Di Pietrantonio alla quale "piacerebbe molto" che il libro diventasse anche un film del quale scriverebbe volentieri, se glielo chiedessero, la sceneggiatura.
"E' come se vedessi già le scene, ma con i volti bianchi" racconta la scrittrice che non ha ancora chiaro quali potrebbero essere gli attori. Il 13 settembre sarà ospite della serata inaugurale di Pordenonelegge e il 22 volerà a Montecarlo che per la prima volta ospiterà il vincitore del Campiello, in una serata con Bruno Vespa e Philippe Daverio.
Intanto la Di Pietrantonio incassa anche i complimenti della politica abruzzese. Il sindaco dell'Aquila Pierluigi Biondi, il presidente della Regione Abruzzo Luciano D'Alfonso e il consigliere regionale con delega alla Cultura Luciano Monticelli si sono complimentati con la scrittrice nata a Arsita (TE) e residente a Penne.
Luciano D'Alfonso: "Premio prestigioso"
"Mi complimento con Donatella Di Pietrantonio, vincitrice del Premio Campiello con il romanzo "L'Arminuta", che pone sempre l'Abruzzo al centro delle sue opere". È un passo del messaggio che il presidente della Giunta d'Abruzzo, Luciano D'Alfonso, ha rivolto alla scrittrice premiata al Gran Teatro La Fenice di Venezia. "Si tratta di un riconoscimento prestigioso per una scrittrice innamorata della sua terra, che nei suoi libri non funge solo da sfondo ma diventa vera e propria deuteragonista".
Monticelli: "L'Abruzzo rinasce dalla cultura"
"L'Abruzzo rinasce con la cultura".
Così il consigliere delegato alla Cultura della Regione Abruzzo, Luciano Monticelli, in merito alla vittoria della Di Pietrantonio. L'Arminuta "è una favola, è la dimostrazione come un piccolo paesino di montagna possa avere un riconoscimento nazionale", ha detto emozionato Monticelli, che lo scorso 21 aprile aveva presentato il libro in un incontro alla sede della Regione Abruzzo nell'ambito di un incontro sull'identità abruzzese
Pierluigi Biondi: "Un grande risultato che suscita orgoglio nell'intera regione"
Il sindaco dell'Aquila Pierluigi Biondi ha espresso le proprie congratulazioni alla scrittrice Donatella Di Pietrantonio, vincitrice del SuperCampiello con il romanzo "L'Arminuta".
"Un grande risultato che suscita orgoglio nell'intera regione. – ha dichiarato Biondi – In maniera particolare la nostra città si sente vicina all'autrice, laureata all'Università dell'Aquila, che, nel 2014, aveva pubblicato un testo toccante e suggestivo, 'Bella mia', dedicato al terremoto. Un romanzo, candidato al premio Strega, che vedeva al centro il tema del lutto e del dolore ma che lei stessa aveva definito 'un inno alla vita', poiché conteneva un messaggio di speranza e di rinascita. Nelle sue pagine – ha proseguito il sindaco – si legge tutto l'amore per la città che lei ha conosciuto nel pieno della vita e della bellezza, prima della catastrofe. Per questa ragione il prestigioso riconoscimento, alla 55esima edizione del Campiello, conferito nella meravigliosa cornice del teatro La Fenice di Venezia, ci fa sentire tutti vicini a Donatella Di Pietrantonio, cui vanno il plauso e le congratulazioni della Municipalità aquilana tutta".