12 donne, 12 storie, 12 professionalità diverse che si uniscono per lavorare insieme e creare qualcosa di nuovo e prezioso per il territorio che amano.
E' stato presentato nei giorni scorsi, a Palazzo Fibbioni, il progetto "Donne d'Abruzzo Montano: alla scoperta di un modo diverso di fare turismo attraverso le storie, la passione e la professionalità di 12 donne del territorio".
Il progetto è nato dall'incontro, a inizio anno, di alcune donne che hanno scelto di restare nell'Abruzzo aquilano, donne che sono andate via per i più vari motivi e poi sono tornate qui, donne che si sono innamorate di questa terra mentre erano in vacanza, ne hanno saputo vedere le grandi potenzialità e non sono più andate via. 12 donne che vivono e lavorano nel territorio compreso tra il Parco Nazionale Gran Sasso Monti della Laga, L'Aquila e il Parco Naturale Regionale Sirente Velino.
Ognuna di loro ha una propria attività imprenditoriale e utilizza con creatività le risorse della natura, conservando e curando il territorio per renderlo fruibile a cittadini e viaggiatori. Ci sono agricoltrici, viticultrici, artiste, artigiane, imprenditrici che, troppo spesso stanche di non essere prese in seria considerazione dalle istituzioni, hanno unito le proprie esperienze per lavorare in rete alla promozione delle rispettive attività e del proprio territorio.
Significativo è il logo che il gruppo ha scelto per il progetto, ideato e disegnato da una di loro, Adriana Tronca: una tartaruga, che procede a piccoli passi ma con fermezza, superando gli ostacoli che spesso nell'Abruzzo montano rendono la vita e il lavoro, soprattutto di una donna, una vera esperienza di resistenza.
Cosa le ha unite? "Ognuna di noi ha un proprio bagaglio di conoscenze, un'esperienza e un carattere diverso, ma indubbiamente abbiamo una scala di valori comuni, quali la forte passione per questo territorio", ha spiegato Serena Di Battista, una delle donne coinvolte nel progetto.
Presente all'incontro anche Annabella Pace, Commissario del Parco Sirente Velino. "Sono qui prima come donna che come referente del parco, e mi complimento per questo progetto", ha sottolineato. "E' fondamentale un'esperienza come la vostra perché il territorio torni a considerare il rapporto con i parchi e la conservazione della natura un'opportunità e non un problema".
Lo sguardo del gruppo è rivolto in special modo a far scoprire il territorio ai turisti. Le storie, le passioni e le attività di tutte sono state infatti "cucite" in uno splendido viaggio di turismo responsabile che offre la possibilità durante tutto l'anno di scoprire l'Abruzzo aquilano accompagnati mano nella mano da queste donne, custodi del proprio sapere e del territorio. Il gruppo parteciperà nei prossimi mesi a due importanti appuntamenti fuori regione per la promozione turistica dell'Abruzzo aquilano e dei suoi prodotti eno-gastronomici e organizzerà a breve un evento sul territorio targato "Donne d'Abruzzo Montano".
Ecco le 12 donne coinvolte nel progetto con le loro attività:
- Francesca Ardizzola: Nel cuore dell'antico borgo medievale di Navelli si trova il b&b "Abruzzo Segreto" dove essere accolti dalla calorosa ospitalità di Francesca e della sua famiglia. Francesca, essendo Guida del gusto professionale, offre anche tour gastronomici tematici e corsi di degustazione:
- Gabriella Del Pinto: Titolare del laboratorio artistico “Terre d’Abruzzo” a Scoppito, custode e divulgatrice dell’antica arte della majolica aquilana, acquarellista, scultrice, esperta e studiosa di costumi e tradizioni abruzzesi;
- Antonella Marinelli: Titolare del laboratorio di artigianato artistico "I Campi di mais", a Fontecchio, in cui trovare capi unici e originali in maglieria e sartoria eseguiti a mano, complementi di arredo e oggettistica;
- Cristina Caselli: La sua azienda agricola "In Fattoria" si trova a Rocca di Mezzo. Produce lenticchie, grano solina,ceci e miele. Ha una scuola di equitazione e offre la possibilità di fare passeggiate a cavallo nel parco;
- Mirella Cucchiella: Ha il b&b "La Bifora e le Lune" a S. Stefano di Sessanio, in un palazzo vincolato del XV secolo, con 4 camere doppie con servizi privati e una cucina ad uso comune;
- Letizia Cucchiella: E' chiamata "Lady Chef Zafferano" per le sue doti culinarie. Produce zafferano DOP dell'Aquila a San Pio delle Camere, dove ha anche case vacanze con annesso pollaio e orto;
- Sara Sebastiani: A Ovindoli ha una spazio con palestra/ludoteca con una zona relax, bar e una piccola parete di arrampicata. Organizza laboratori artigianali, creativi, percorsi educativi e psicomotori;
- Serena Di Battista: In una casa colonica restaurata ad Ofena gestisce con la sua famiglia l'agriturismo "Sapori di Campagna", dove i piatti offerti sono un piacevole viaggio tra i meravigliosi prodotti del territorio;
- Silvana Sabatini: Il suo "Stella degli Elfi" è un laboratorio artigianale, nonché copisteria e cartoleria, dove respirare passione per la manualità e il buon gusto, trovare oggetti di cucito e dipinto e partecipare a laboratori didattici;
- Maria Luisa Graziani: Offre ospitalità nel b&b del marito"Torre del Cornone" a Fontecchio. Antiche case situate sulle mura del borgo medievale e dalla vista mozzafiato sul parco;
- Alessia de Iure: Vive e lavora all'Aquila ed è la referente per l'Abruzzo di ViaggieMiraggi, agenzia di turismo responsabile che organizza viaggi all'estero e in Italia puntando sulla bellezza, la qualità dell’ambiente, la solidarietà e l’ospitalità autentica della gente;
- Adriana Tronca: La sua azienda vinicola si chiama Vigna di More e si trova a Goriano Valli. Qui, Adriana produce uve sane e fragranti, selezionate e raccolte a mano che danno luogo a vini pregiati.