Nel 2013 ricorre il decennale della scomparsa di Giorgio Gaber, l’inventore del teatro canzone italiano, uno degli intellettuali più acuti della seconda metà del Novecento.
In occasione di questo anniversario, l’associazione Suonoimmagine di Claudio Mastracci e l'Università dell'Aquila hanno deciso di rendere omaggio al Signor G. con il recital Gaber se fosse Gaber, incontro-spettacolo ideato e interpretato dal giornalista del Fatto Quotidiano Andrea Scanzi.
Lo spettacolo, presentato sotto l’egida della Fondazione Giorgio Gaber, si terrà mercoledì 27 novembre alle 21 nell’Aula Magna del Dipartimento di Scienze Umane (Viale Nizza 14 – L’Aquila. I biglietti, disponibili solo in prevendita presso il bar Punto Basilio a Piazza S. Basilio, costano 12 euro).
Lo spettacolo
Gaber se fosse Gaber è un monologo in cui Andrea Scanzi racconta il Gaber artista: in 90 minuti scorrono immagini e filmati – spesso inediti – ai quali si alterna l’analisi, condotta con grandi capacità affabulatorie, del giornalista.
Della vasta produzione del cantante, nato a Milano nel 1939 e morto nel 2003, Andrea Scanzi ha scelto di soffermarsi maggiormente sul teatro-canzone, da cui provengono pezzi storici come Quando è moda è moda, Qualcuno era comunista, Io se fossi Dio.
Lo spettacolo è quasi una lezione teatrale, che analizza le cifre del Gaber mattatore a tutto tondo: la presenza scenica, la mimica, la lucidità profetica, il gusto anarcoide per la provocazione e il coraggio (a volte brutale) di “buttare lì qualcosa”, l’avere anticipato drammaticamente i tempi. Tutte caratteristiche che hanno fatto del pensiero di Gaber e dell'inseparabile Sandro Luporini un attualissimo riferimento.
L'autore
Andrea Scanzi è un giornalista e scrittore eclettico. Nato ad Arezzo nel 1974, ha iniziato a scrivere per il giornale musicale Il Mucchio Selvaggio per poi passare al Manifesto e all'Espresso. E' stato a lungo firma de La Stampa e al momento è uno dei giornalisti di punta del Fatto Quotidiano e di MicroMega. Collabora ed è spesso ospite di trasmissioni televisive, specialmente su La7. Ha pubblicato diversi libri per Giunti, Mondadori e Feltrinelli.
Gli appuntamenti culturali dell'ateneo
Lo spettacolo Gaber come se fosse Gaber è il primo di una serie di appuntamenti culturali che si terranno nell’arco dei prossimi mesi presso il Dipartimento di Scienze Umane dell’Università dell’Aquila.
“Gli appuntamenti culturali, intesi come incontri con personaggi di spicco della cultura o come momenti di spettacolo, sono una tradizione consolidata della nostra Università – ha dichiara la rettrice Paola Inverardi - L’Ateneo oggi torna ad aprire le sue porte alla cittadinanza, nella sede del Dipartimento di Scienze Umane, il Polo Umanistico dell’Ateneo, che da sempre accoglie al suo interno le proposte più disparate e interessanti, come questa che presenta ora Andrea Scanzi su Giorgio Gaber, al quale potranno avvicinarsi anche i più giovani che non hanno avuto la fortuna di apprezzarlo direttamente. Questo primo appuntamento sarà per tutti l’occasione per conoscere, o ri-conoscere, l’acutezza, la profondità e l’eleganza del linguaggio di Gaber, che pur datato dal tempo, risulta sempre incredibilmente attuale”.
Info: www.suonoimmagine.it; www.andreascanzi.it