Il consiglio direttivo della commissione nazionale italiana per l’Unesco, presieduto da Franco Bernabè, ha confermato come candidatura alla lista rappresentativa del Patrimonio Immateriale per il 2019 la “Perdonanza Celestiniana”.
A comunicarlo è lo stesso comitato Unesco Italia.
Oltre alla Perdonanza, sono state ufficializzate anche altre due candidature alla lista dai beni da considerare patrimonio dell’Umanità: Ecosistemi forestali della Sila e Alpi del Mediterraneo (candidatura transnazionale insieme a Francia e Principato di Monaco). Il consiglio direttivo ha inoltre iscritto alla lista propositiva italiana del Patrimonio Mondiale il sito “Grotte e carsismo evaporitico dell’Emilia Romagna”.
La candidatura della Perdonanza a bene patrimonio immateriale dell'umanità ha avuto un iter lungo e travagliato. Per ripercorrere l'intera vicenda cliccare QUI.