Semplicità, sobrietà, qualità degli spettacoli e partecipazione della gente sono stati, secondo il sindaco dell'Aquila Pierluigi Biondi, le chiavi del successo della 724esima Perdonanza Celestiniana. "Soprattutto – ha aggiunto Biondi – credo che sia stato recuperato il rapporto tra la città e l'evento, nel senso che gli Aquilani si sono sentiti davvero i protagonisti della Perdonanza. Senza trascurare, comunque, la numerosa presenza di visitatori, molti dei quali, attraverso i social, hanno testimoniato il loro apprezzamento nei confronti del programma di quest'anno".
Apprezzamento che Biondi ha "girato" al Comitato Perdonanza "e a tutti i suoi componenti, a cominciare dal direttore artistico, Leonardo De Amicis, che ci ha messo a disposizione delle performance straordinarie e commoventi. Se consideriamo i soli eventi principali – e cito a mero titolo di esempio la serata di apertura, i concerti di Riccardo Cocciante e Francesco De Gregori, lo spettacolo teatrale di Jesus Christ Superstar, le tante esibizioni degli artisti in ogni angolo della città per L'Aquila Suona – abbiamo registrato almeno 60mila presenze. Ma quello che ha colpito in modo particolare – ha aggiunto il sindaco Biondi – è stata la vitalità dell'Aquila: indipendentemente dagli spettacoli di livello, il centro storico della città è stato arricchito da tantissime persone. Un'immagine bellissima, entusiasmante, confermata dai volti delle persone, dai sorrisi dei bambini, dall'intensa partecipazione dei giovani".
L'aver mantenuto un profilo adeguato alla valenza spirituale dell'evento e l'aver predisposto un programma culturale che si legasse strettamente alla solennità del Perdono di Papa Celestino V hanno rappresentato, per Biondi, elementi essenziali per la riuscita della Perdonanza: "Il tema era quello della famiglia, il luogo da cui la vita si genera, la base della società, il presidio di valori e unità: e proprio intorno a questi valori è stato predisposto il programma, senza fronzoli, senza esagerazioni, con la massima semplicità e sobrietà che, allo stesso, tempo non ha significato rinunciare alla presenza di personalità di spessore artistico e culturale. Non ci sono stati episodi negativi nei comportamenti della gente – ha detto ancora il Sindaco – e si è visto un ordine, anche nel divertimento, davvero esemplare, visto che ogni rappresentazione è stata calibrata compatibilmente con il tema e l'essenza profonda della Perdonanza".
Il sindaco Biondi ha infine rilevato che anche il ritorno mediatico della 724esima Perdonanza Celestiniana "è stato frutto della nuova impronta fornita all'evento. Basti considerare (e anche in questo caso è solo un esempio) che le pagine facebook del Comitato Perdonanza e del Comune dell'Aquila, nel mese di agosto, hanno avuto una copertura complessiva di 205mila persone sui soli post dell'evento, con 66mila interazioni, un incremento in totale di quasi mille 'mi piace' sulle pagine in questione, e con i video sull'apertura e la chiusura della Porta Santa che hanno avuto una visualizzazione complessiva di quasi 73 ore".
Tutto questo – ha concluso il sindaco Biondi – non è da considerare un punto di arrivo. "La soddisfazione per l'andamento della Perdonanza 2018 deve essere ritenuta uno stimolo per fare ancora meglio, per eliminare le inevitabili pecche che ci sono state, che comunque sono fisiologiche nell'allestimento e nella gestione di un evento di questa portata. Faremo tesoro degli errori che si sono verificati per cercare di ripeterli in futuro".