Proseguono i lavori nell'Abbazia di Santa Lucia, a Rocca di Cambio.
Smontati i ponteggi, prosegue il restauro del prezioso ciclo di affreschi custoditi all'interno.
Lo si apprende dal Segretariato regionale ai beni culturali.
Secondo le fonti la costruzione dell'abbazia risalirebbe al XI secolo, in piena epoca monastica.
La chiesa venne menzionata per la prima volta nel corso del 1313 anche se precedentemente, nella bolla papale del 1178, era stato citato il paese di "Rocca di Cambio con le sue chiese".
La piccola chiesa, realizzata in stile romanico, custodisce nel suo interno pregevoli affreschi databili tra la fine del XIV e gli inizi del XV secolo.
I dipinti riproducono scene della vita di Santa Lucia e un ciclo di storie del Nuovo Testamento. Come a Rocca di Cambio, anche nell'Oratorio di S. Pellegrino a Bominaco e nella chiesa di S. Maria ad Cryptas a Fossa, le storie del Nuovo Testamento sono rappresentate seguendo percorsi narrativi che si sviluppano per fasce orizzontali.