Martedì, 02 Luglio 2019 14:20

Commissione 'Politiche sociali' discute della programmazione della Perdonanza, Biondi: "Budget di 360-370 mila euro"

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La notizia del giorno: è tornata a riunirsi la III Commissione consiliare ‘Politiche sociali, culturali e formative’; l’assise, che pure dovrebbe occuparsi di temi importanti per la città, dai servizi sociali ai problemi del lavoro, dal volontariato al mondo dell’associazionismo, dalle politiche giovanili alla cultura, passando per il diritto allo studio, alla scuola, agli asili nido, all’università fino allo sport e alla promozione sportiva, non si riuniva da un anno circa, con la presidente Elisabetta De Blasis che, di fatto, per un motivo - elettorale - o per l’altro non l’aveva più convocata.

Stamane, la Commissione – guidata dal vice presidente Giancarlo Della Pelleha audito il sindaco Pierluigi Biondi che, d’altra parte, non ha potuto fare a meno di notare come l’unico punto all’ordine del giorno, “la programmazione della Perdonanza”, fosse piuttosto vago; d’altra parte, non è stata presentata neanche una relazione su cui discutere. 

Sta di fatto che il primo cittadino ha chiarito come “la programmazione dell’evento sia in linea con i tempi; da quest’anno, la presentazione dei cartelloni degli appuntamenti estivi avviene con un certo anticipo: il programma dei Cantieri dell’Immaginario è stato annunciato circa un mese prima dell'avvio, accadrà lo stesso con la Perdonanza”.

Come noto, direttore artistico sarà Leonardo De Amicis che svolgerà l’incarico gratuitamente: “il maestro sta chiudendo la programmazione in questi giorni”, ha assicurato Biondi; intanto, “ho firmato il decreto di nomina del Comitato, con la vicepresidenza all’assessore al turismo Fabrizia Aquilio, e così le lettere per la richiesta di contributi ai vari Enti”. Ovviamente, è stata avviata l’interlocuzione con la Curia per gli aspetti religiosi.

Il Comune dell’Aquila ha messo a bilancio 110mila euro per l’evento; altri 160mila euro arriveranno dai fondi Restart sulla programmazione della linea B1, 50mila dovrebbero arrivare dalla Regione con la prossima variazione che verrà approvata entro i prossimi 15 giorni, e poi ci sono i contributi della Fondazione Carispaq – l’anno scorso sono stati assicurati 35mila euro – di BCC, Ance e così via”.

Il budget dovrebbe aggirarsi sui 360, 370 mila euro.

C’è poi il lavoro portato avanti in questi mesi per ottenere il riconoscimento della Perdonanza come patrimonio immateriale dell’Unesco: “spero davvero che questa sia la volta buona – le parole di Biondi – considerato che l’Italia ha presentato un’unica candidatura”.

Insomma, “l’organizzazione procede in modo lineare, rodata e assolutamente verificata” ha tenuto a rassicurare il sindaco dell’Aquila. Che ha aggiunto: “Rispetto agli anni passati, abbiamo ottenuto l’anticipazione di una quota dei fondi Restart e ci avvarremo del Formez per le rendicontazioni: così, ci auguriamo di poter chiudere prima le schede, affinché le procedure siano più veloci”. In effetti, c’è chi attende ancora i pagamenti per la Perdonanza dell’anno passato.

Si è fatto cenno inoltre, sebbene soltanto di sfuggita, alle polemiche delle settimane passate sul bando per il direttore artistico di Perdonanza ed eventi del Decennale che l’amministrazione attiva ha deciso di ritirare dopo che erano state già espletate le procedure e si era arrivati alla definizione di una graduatoria; "il maestro De Amicis, in un patto d'affetto e stima con gli aquilani, nel 2018 ha dato la sua disponibilità, in forma gratuita, a curare per tre anni la direzione artistica della Perdonanza celestiniana”, aveva tagliato corto il sindaco aggiungendo che per gli eventi del decennale, al contrario, il comitato scientifico, presieduto da Giampiero Marchesi, aveva già selezionato eventi definiti artisticamente e progettualmente e, di fatto, non vi era necessità di una direzione artistica

Ciò che è stato confermato stamane è che a De Amicis è stato riconosciuto un corrispettivo di 20mila euro per l’edizione dei Cantieri dell’Immaginario 2018 e di altri 20mila euro per l’edizione di quest’anno.

Legittimo, sia chiaro.

Viene da chiedersi, però: se il maestro aveva accettato l’incarico di direttore artistico della Perdonanza per tre anni, in forma gratuita, e per gli eventi del decennale non era necessaria una figura di questo tipo, come mai l’amministrazione ha pubblicato il bando? E ci domandiamo, inoltre: se proprio si volevano procedure trasparenti, come mai non è stata avviata una selezione pubblica per la direzione artistica dei Cantieri, evento per cui è riconosciuto un corrispettivo economico?

Risposte non sono arrivate, anche perché l’opposizione non ha inteso approfondire la questione.

Piuttosto, il capogruppo di Articolo 1 Giustino Masciocco ha chiesto al sindaco piena trasparenza sulle risorse che verranno effettivamente assicurate per l’organizzazione della Perdonanza a valere sul bilancio comunale: ricorderete che l’anno passato Masciocco aveva denunciato come l’evento fosse costato, in realtà, circa 700mila euro.

Quest’anno i costi dovrebbero scendere un poco considerato che, almeno per i palchi e le location, si lavorerà in continuità con il Jazz per L’Aquila che animerà la città il 31 agosto e il 1° settembre. La Perdonanza, invece, si chiuderà, come tradizione, il 29 agosto con il rientro della Bolla e un “grande evento artistico” la promessa di Biondi. L’apertura si celebrerà il 23 agosto con i fuochi pirotecnici a Collemaggio, il 27 agosto invece verrà riproposta ‘L’Aquila suona’, l’evento che richiama alla memoria “L’Isola sonante” e che l’anno passato ha avuto uno straordinario successo di pubblico; il 28 ci sarà il Corteo della Bolla con altri spettacoli che animeranno le serate del 24, 25 e 26 agosto, “scelte artistiche pensate espressamente per la Perdonanza e non spettacoli che potrebbero vedersi altrove” ha assicurato il sindaco dell’Aquila.

Ultima modifica il Martedì, 02 Luglio 2019 21:46

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