Si svolgerà il 15 e 16 luglio prossimi la nona edizione del Concorso Internazionale di musica antica "Maurizio Pratola" organizzato dal Conservatorio "A. Casella" dell'Aquila.
Presso l'Auditorium dell'istituto si esibiranno giovani talenti dediti all'esecuzione del repertorio di musica antica, che arriva fino alla prima metà del XVIII secolo, in un concorso che prevede due sezioni: la prima dedicata ai Liutisti nati dopo il primo gennaio 1984 e la seconda dedicata alle Formazioni da Camera, la cui età media dei componenti non deve superare i 35 anni di età.
Questa edizione vedrà giovani musicisti provenienti da Austria, Germania, Polonia, Russia, Svizzera, Israele, oltre che ovviamente dall'Italia, dei quali molti di loro già avviati verso una brillante carriera artistica. Tanti gli iscritti per questa edizione che saranno selezionati da una giuria di esperti, musicisti, musicologi ed operatori del settore di chiara fama coordinati dal Presidente Maestro Paul O'Dette. I Vincitori delle varie sezioni si esibiranno in un concerto finale che si terrà nel pomeriggio del 16 luglio sempre presso l'auditorium del conservatorio.
Il Concorso Internazionale di Musica Antica del Conservatorio aquilano è nato per ricordare uno dei allievi e poi insegnanti più prestigiosi: Maurizio Pratola grandissimo interprete di questo particolare settore di studio ed esecuzione musicale.
MAURIZIO PRATOLA
Prematuramente scomparso nel 2010, si è diplomato in liuto presso il Royal College of Music di Londra sotto la guida di Jakob Lindberg e nel 2004 ha intrapreso lo studio della viola da gamba. Laureato in Musicologia presso l'Università di Bologna con una tesi su J. J. Kapsberger, ha suonato in diversi Paesi europei nonché in Italia, da solista e con varie formazioni cameristiche e orchestrali. In qualità di tiorbista ha suonato sotto la direzione di celebri direttori (Linden Baroque Orchestra diretta da Paul Goodwin, Alamiré e i Febi Armonici diretti da Alan Curtis ecc.). Ha inciso un CD dedicato al liutista Marco dall'Aquila per il quale ha organizzato nel 1998 il I Convegno Internazionale al quale hanno partecipato insigni studiosi e il liutista Paul O'Dette con il quale ha curato l'edizione critica integrale delle Opere. Con Modo Antiquo, diretto da Federico Maria Sardelli, ha preso parte all'incisione di un CD della cantante Anna Caterina Antonacci dedicato a capolavori del Seicento.