Sabato, 07 Settembre 2019 18:03

Otto artisti, otto opere d'arte in otto luoghi iconici dell'Aquila: è il giorno di RAID I Caterpillar, arti contemporanee e cinema live nel cuore della città

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Otto artisti, un'incursione di sei ore in otto luoghi iconici della città - Piazza del Teatro, la stazione Bus Terminal Lorenzo Natali, il chiostro del Museo Munda, i Portici di San Bernardino / via Fortebraccio, il sottopassaggio della Fontana Luminosa, Piazza Natali / via Nizza (accanto il dipartimento di Scienze Umane dell'Università dell'Aquila), Collemaggio e l'anfiteatro del Parco del Sole - per creare otto opere d'arte contemporanea. 

E' il giorno di RAID, la sesta edizione del format di arti comtemporanee e cinema live che si svolgerà oggi, a L'Aquila, dalle 11 alle 17.

Il tema dell'edizione di quest'anno è La Metamorfosi.

Cinque registi-live seguiranno gli artisti, coordinati da una regia centrale, girando un film sperimentale in diretta streaming, visibile sui siti web e social di raidproject.it e di Off Site Art, l'associazione no-profit aquilana promotrice del progetto: le Messe a Fuoco (Cecilia Brugoli e Anita Scianò), Alessio Della Valle con Giovanni Sfarra, e gli aquilani Francesco Paolucci, Diego La Chioma e Davide Sabatini. La sceneggiatura e la regia centrale sono affidate a Veronica Santi.

Ogni regista avrà un canale streaming a disposizione che si alternerà durante la diretta; oltre al racconto delle opere in divenire degli artisti, ogni set è stato pensato a quattro mani con la regia centrale, e prevede la partecipazione di attori, performers, critici d'arte e poetry slammers. Tra questi, andranno in scena le performance live e interventi di Alessandro Blasioli, Maria Crispal, Matteo Di Genova e Eugenia Giancaspro e saranno mandati in onda contributi esterni realizzati da Marco D'Antonio, Emiliano Dante, IK Produzioni / SlowNews, Valentina Traini e Arianna Vergari (sede Abruzzo del Centro Sperimentale di Cinematografia), Valeria Tomasulo e Chiara Belingardi, Archivio Media Crew CaseMatte.

"Questa edizione di RAID mette insieme artisti internazionali e studenti delle Accademie di Belle Arti, per porli tutti su un piano orizzontale", spiegano gli organizzatori. I loro nomi? ABAQ (Accademia di Belle Arti dell'Aquila), GianMaria De Lisio, Alessandro Brighetti, Loris Cecchini, Lite Orchestra, Marzia Migliora, Margherita Morgantin + WRG + TOM BOYS DON'T CRY (Alieni + Tzaziki & crack), Giuseppe Stampone, UNIBZ Studio Space (Massimo Bartolini, Luca Trevisani, e gli studenti delle Libera Università Di Bolzano Filippo Contatore, Sara Cortesi, Luca Gori, Katharina Theresa Mayr, Elisa Pezza, Elisabeth Pfeifauf, Lilian Polosek, Lisa Maria Putzer, Micheal Ungerer).

Cosa gli artisti realizzeranno non è svelato dagli organizzatori, che lasceranno loro fino all'ultimo momento libertà di espressione.

Le opere d'arte create rimarranno lì dove prenderanno forma, come dono degli artisti ai luoghi della città che così verranno riscoperti, trasformati e rigenerati dall'intervento. L'atto di offerta, infatti, è uno dei principi cardine del format RAID, che agisce in luoghi di frontiera e illumina gli autori e la loro pratica artistica nel modo più libero e intimo, lontano dalle dinamiche del mercato dell'arte contemporanea. 

Anche il film che verrà girato e trasmesso in diretta rimarrà sempre visibile gratuitamente sul canale YouTube di raidproject.it, come memoria dell'evento e opera sperimentale di cinema-live: un solo ciak a seguito del quale tutto può accadere; avrà la doppia valenza di mostrare al pubblico sia la pratica artistica dei singoli autori sia le bellezze architettoniche, paesaggistiche e urbanistiche della città. Un atto creativo, molteplice e diffuso, un arricchimento culturale ed estetico che si amalgama, in diretta, alla grande ed altrettanto diffusa opera di ricostruzione.

"RAID Caterpillar" arriva all'Aquila in occasione del decennale del sisma 2009 grazie ad Off Site Art (OSA) un'associazione no-profit fondata nel 2014 con l'obiettivo di portare l'arte negli spazi pubblici e in luoghi non convenzionali dell'Aquila post-terremoto. Dopo aver fatto proprio il format di ArtBridge New York, adattandolo ai ponteggi della ricostruzione del centro storico aquilano, Off Site Art ha sentito la necessità di portare artisti internazionali ed energie creative a lavorare direttamente in città, creando possibilità di incontro con artisti locali, istituzioni e cittadinanza. Per questo motivo il format Raid è sembrato quanto di più aderente a questo sentimento, riflesso di una nuova sfida: la difficile ed entusiasmante fase della ricostruzione economica e culturale della città, ormai lontana dall'emergenza abitativa.

"L'Aquila vive la propria fase palingenetica, intrisa di polveri di calcestruzzo, crepe e tondini divelti" sottolineano gli organizzatori; "tutti gli autori di 'RAID Caterpillar' sono invitati a cimentarsi nell'interpretazione del concetto di metamorfosi, rappresentata più prosaicamente dalla metafora della crisalide, l'intimo stadio mediano fra bruco e farfalla, preparazione del balzo da terra a cielo. Mitologia, teologia e letteratura alimentano il concetto di metamorfosi. Uno sforzo meta-divino. La biologia contempla la polimorfia all'interno dello stesso Individuo. RAID pure. Il concetto di crisalide è inteso sia come processo di trasformazione, sia come entità segregata nel proprio contenitore, riparo, limite costrittivo, copione psicologico, caverna platonica, bolla a-temporale e a-spaziale, placenta creativa, barile senza fondo, utero archetipico".

Grazie alla collaborazione con l'Accademia di Belle Arti dell'Aquila, molti studenti saranno protagonisti di alcuni interventi in città durante il raid dell'8 settembre, mentre altri assisteranno la produzione delle opere degli artisti, aiutandoli come assistenti o scrivendone per i giornali di critica d'arte; anche un gruppo di studenti del Centro Sperimentale di Cinematografia L'Aquila parteciperà a "RAID Caterpillar", documentando l'evento. Le foto entreranno a far parte del programma didattico che prevede una mostra a fine anno sul Decennale del terremoto.

"L'iniziativa è attraente per originalità, spessore e creatività" ha dichiarato il sindaco dell'Aquila, Pierluigi Biondi, che ha la delega alla Cultura "Per questa ragione la Giunta comunale ha approvato una delibera con cui ha formalizzato il proprio sostegno a Raid. Ci è piaciuta l'idea di superare gli schemi consolidati, far correre le energie giovani e innovative, lasciandosi ispirare dalla città in cambiamento. Un plauso a Off Site Art per aver immaginato un'opera d'arte diffusa, godibile dalla comunità, che si unisce al progetto "Off site Art / ArtBridge per L'Aquila", che Osa coltiva, sempre con il Comune a fianco, e che ha portato finora alla realizzazione di 60 installazioni sui ponteggi dei cantieri della ricostruzione. Inoltre, la presenza, a supporto di Raid, delle più prestigiose istituzioni accademiche aquilane e di altre città italiane è la testimonianza più tangibile della forza del progetto ed è la migliore garanzia per la sua piena riuscita".

 

Ultima modifica il Domenica, 08 Settembre 2019 09:42

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