Claudio Di Massimantonio è il nuovo direttore del Conservatorio Alfredo Casella dell’Aquila: sarà in carica per il prossimo triennio; succede a Giandomenico Piermarini.
Già vicedirettore del Conservatorio, Di Massimantonio è titolare della Cattedra di Organo e Composizione Organistica; nato a Teramo, ha compiuto gli studi musicali presso il Conservatorio “B.Marcello” di Venezia sotto la guida di Sergio de Pieri per l’Organo e Pellegrino Ernetti O.S.B. per la Prepolifonia. Successivamente ha seguito corsi di perfezionamento con i più prestigiosi maestri del panorama internazionale in Italia ed in Europa. Attivo come solista in duo e in formazione da camera, viene regolarmente invitato a tenere concerti in Italia e all’estero. Collabora in veste di direttore artistico con varie associazioni musicali italiane ed è socio fondatore e Direttore Artistico dell’Interamnia Festival di Teramo e del Festival Internazionale Organistico d’Abruzzo.
Di Massimantonio si è imposto al secondo scrutinio ottenendo 62 voti; lo sfidante Marco Ciamacco si è fermato a 40.
Inizia, così, il nuovo corso del Conservatorio che, intanto, in Consiglio d'amministrazione, con ultimo atto dell'uscente Piermarini, ha deliberato di avanzare proposta di acquisizione della ex sede dell’Accademia dell’Immagine a Collemaggio. D'altra parte, la storica sede pre-sisma, accanto alla Basilica di Collemaggio, non è più adatta alle rinnovate esigenze dell'Istituto e Piermarini aveva già avuto modo di spiegare, nei mesi scorsi, come vi fossero critità che renderebbero la struttura inidonea a tale destinazione.
Ecco, dunque, l'idea di acquisire la ex sede dell'Accademia, pignorata per il mancato pagamento delle rate del mutuo contratto, stante la crisi in cui versava l'Istituzione culturale, e avviata a procedura di espropriazione; nell'ambito della procedura, è stata istruita una stima dell'immobile con cui si è stabilito il prezzo base di vendita, pari a 503mila euro. Ebbene, il Conservatorio dispone di una donazione SIAE da un milione di euro che potrebbe essere destinata all'acquisto. Il problema, però, è che l'edificio è stato seriamente danneggiato dal terremoto del 6 aprile 2009: per il restauro è stata assicurata la somma di 6 milioni e 500 mila euro che, tuttavia, è ancora 'congelata' in attesa di una soluzione all'impasse dovuta alla liquidazione dell'Accademia.
Si sta lavorando a diverse ipotesi: il Cda del Conservatorio ha ipotizzato un accordo col Comune dell'Aquila per trasferire la proprietà dell'immobile all'Ente locale che, a quel punto, assicurerebbe i lavori di restauro e assumerebbe l'obbligo di manutenzione ordinaria e straordinaria per gli anni a venire; altra ipotesi è mantenere in capo al Conservatorio la proprietà affidandone la ricostruzione al Comune a valle di una convenzione.
Nodi che andranno sciolti nei prossimi mesi. Il sindaco dell'Aquila Pierluigi Biondi, esprimendo, "a titolo personale e a nome della municipalità aquilana, i migliori auguri di buon lavoro al nuovo direttore", si è detto certo che "la proficua collaborazione attivata dall'amministrazione con una delle più prestigiose e importanti istituzioni culturali e di formazione del territorio proseguirà per raggiungere ulteriori e importanti obiettivi, a partire da quello di una nuova e più funzionale sede a servizio di studenti e professori". Biondi ha inteso salutare anche il predecessore di Di Massimantonio, Giandomenico Piermarini "con l'augurio di buon proseguimento nella sua attività di docente presso il conservatorio aquilano".